Sabato dalle ore 10.30 la seconda gara stagionale della disciplina regina in quel di Val d'Isère: senza Mikaela Shiffrin, obiettivo riconquista immediata del pettorale rosso per la bergamasca che, seppur influenzata, punta al massimo risultato sfidando Stuhec e Suter che possono guadagnare nella parte alta della "O.K.". Sarà Mowinckel ad aprire la sfida, nove le azzurre in pista con Bassino per stupire e una Brignone che, proprio come oggi in prova, partirà col n° 14 prima di Goggia.
Curiosamente con gli stessi numeri della prima e unica prova andata in scena questa mattina.
Federica Brignone e Sofia Goggia hanno pescato il 14 e il 15, gli ultimi due pettorali del primo gruppo (considerando che oggi c'era ancora neve fresca in pista potrebbe essere tutt'altro che male partire dopo le rivali, anche per i riferimenti), per la discesa in programma tra poche ore sulla Oreiller-Killy, la pista tempio della Val d'Isère.
Tempo di gara numero 2 della specialità ad una settimana dall'opening di Sankt Moritz: il via alle ore 10.30, con diretta tv su Eurosport 1 e Rai 2 e un meteo che promette... sole a picco!
Condizioni ideali, anche se il tracciato è stato lavorato tanto e non è forse nella sua veste migliore, per una classicissima che torna dopo un anno ai box e che si abbinerà al super-g previsto domenica. Le ultime due volte, nel 2021 e nel 2020, vinse Sofia Goggia (che tre anni fa cedette il 1° posto per un soffio a Corinne Suter in gara-1, prima di battere la futura campionessa mondiale e olimpica) che va quindi alla ricerca del tris, lei che ha pure vinto l'ultimo SG qui, appunto due stagioni or sono.
La bergamasca rivuole subito il pettorale rosso, considerata pure l'assenza (strategica) di Mikaela Shiffrin, che non ha mai disputato la discesa sulla “O.K.” e così farà anche quest'anno, pur avendo vinto in Engadina battendo Goggia e Brignone. La bergamasca ha accusato un lieve stato influenzale negli ultimi 2-3 giorni, oggi ha chiuso sesta nel training a quasi un secondo da Stuhec, perdendo di fatto tutto nel tratto di scorrimento, ma pare fiduciosa di poter essere al meglio per le gare.
Come detto, la valdostana la precederà allo start e, se il contesto è comunque diverso da Sankt Moritz, l'obiettivo di una Brignone ormai super competitiva anche in discesa è almeno la top ten. La gara, che conta di tante assenze dall'Italia priva di Curtoni, agli Stati Uniti che non hanno Johnson e l'Austria senza Ortlieb e Venier (per non parlare di Pichler, Wembstad, Reisinger, Vlhova per scelta), verrà aperta da una Ragnhild Mowinckel che sembra in evidente crisi.
Dopo la campionessa norge, ecco Haehlen e Gauche ad anticipare Huetter, bravissima nei due appuntamenti di Sankt Moritz e chiamata a guidare il Wunderteam. Attenzione a Gisin e Flury in una Svizzera battagliera che, in serie dopo le compagne, proporrà Lara Gut-Behrami col numero 7 (molto bene in prova la ticinese nei tratti tecnici, ma potrebbe di nuovo pagare molto in alto come a Sankt Moritz).
Mirjam Puchner è la seconda punta austriaca, poi vedremo se Lie e Ledecka, che sembrano ancora indietro di condizione, sapranno riscattare l'esordio come Corinne Suter (n° 11) e Ilka Stuhec (12). Ecco, l'elvetica del Canton Svitto e la slovena sembrano poter essere le prime due rivali di Goggia, ben più di Kira Weidle (13) che cerca comunque un segnale.
Laura Pirovano sarà la terza azzurra al cancelletto col n° 17, Nicol Delago la quarta col 20 prima di Marta Bassino, gran settima in prova e in piena fiducia nella velocità, anche se è in super-g che potrebbe davvero fare il colpaccio.
Nadia Delago avrà il 29, appena prima di Emma Aicher, favolosa 6^ a Sankt Moritz. E poi ancora tra le azzurre Monica Zanoner col n° 35, Elena Dolmen col 43 e Teresa Runggaldier, 50esima delle 52 partenti.
CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA
DISCESA FEMMINILE – VAL D'ISERE
Startlist: 1 Mowinckel, 2 Haehlen, 3 Gauche, 4 Huetter, 5 Gisin, 6 Flury, 7 Gut-Behrami, 8 Puchner, 9 Lie, 10 Ledecka, 11 C. Suter, 12 Stuhec, 13 Weidle, 14 Brignone, 15 Goggia, 16 Wright, 17 Pirovano, 18 Ager, 19 Nufer, 20 Nicol Delago, 21 Bassino, 29 Nadia Delago, 35 Zanoner, 43 Dolmen, 50 Runggaldier.
Discesa Femminile Val d'Isere (FRA)
coppa del mondo 2023/24
Martedì 19 Dicembre 2023coppa del mondo femminile
Che festa svizzera in Val d'Isère. Flury: "Sono scesa con gioia". Huetter, 10 anni dopo...
Sabato 16 Dicembre 2023coppa del mondo femminile
Sabato 16 Dicembre 2023coppa del mondo femminile
Goggia, questa volta non va: Sofia è quarta, sulla "O.K." il trionfo è tutto di Jasmine Flury
Sabato 16 Dicembre 2023coppa del mondo femminile
Sabato 16 Dicembre 2023coppa del mondo femminile
Venerdì 15 Dicembre 2023BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 13/15 | 25-100 cm |
Gressoney-La-Trinitè | 10/11 | 0-40 cm |
La Thuile | 31/38 | 20-40 cm |
Polsa San Valentino | 9/10 | 40-60 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Lavarone | 14/14 | 20-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Ultimi in scialpino
Azzurri amari dopo la discesa in Gardena. Casse: Neve diversa, sembrava troppo facile. Paris: Non si andava avanti...
La seconda discesa di Coppa del Mondo è stata di nuovo deludente, come a Beaver Creek, per gli uomini jet impegnati sulla Saslong, anche se il trionfo di ieri in super-g brilla ancora per Mattia Casse. Innerhofer, a punti: Non ho alcuna intenzione di smettere, oggi ho sbagliato qualcosa ma in allenamento sono sempre veloce.
460