Finali di Coppa del Mondo a Saalbach, con Federica straordinaria vincitrice davanti a Robinson e Stjernesund. A Lara basta la top ten per fare festa: è la sua prima sfera di cristallo in gigante, la seconda assoluta 8 anni dopo la prima. Bassino, che brivido per quel ginocchio destro con un'inforcata pazzesca.
Due regine nella giornata che decide tutto a Saalbach.
Due regine di nome Federica Brignone e Lara Gut-Behrami, che in assenza di Mikaela Shiffrin ci hanno regalato un duello fantastico non solo in gigante, ma in senso assoluto nell'arco di una stagione che porta la ticinese di nuovo in vetta al mondo, conquistando la sua seconda sfera di cristallo assoluta, a 8 anni dalla prima, e pure quella inedita di specialità tra le porte larghe, e viene chiusa da par suo dall'azzurra meravigliosamente dominante nella gara finale sulle nevi austriache.
Al comando dopo la prima manche, Fede è straripante per trionfare con 1”36 di margine su Alice Robinson, che era terza a 85 centesimi da una Brignone capace di regalare numeri pazzeschi anche nella seconda, salvandosi con un autentico capolavoro proprio come questa mattina, prima di continuare a guadagnare su tutte. Semplicemente, oggi volava (e in generale in queste condizioni di neve, gli esempi sono tantissimi e pensiamo pure alle finali di Méribel 2022) e per lei ci sono tanti record, da quello personale delle sei vittorie stagionali, a quello assoluto per un'italiana in termini di punti nella generale, con il secondo posto finale già garantito dopo il contro-sorpasso a Shiffrin.
Sono 27 le perle nel massimo circuito per la fuoriclasse di La Salle, 12 in gigante (4 in stagione), con 68 podi di cui 12 in questo splendido 2023/24 che non è ancora finito, visto che Federica proverà a giocarsi la Coppa del Mondo di super-g, di nuovo dovendo rimontare Gut-Behrami (ben 74 pt) venerdì prossimo.
Parliamo però della ticinese, alla quale bastava un 14° posto per la generale e un 15°, ovvero la zona punti, per la sua prima coppa di gigante: Lara ha gestito tutto benissimo, 8^ dopo la prima e alla fine decima (a 3”22 da Brignone, dopo aver concluso sempre nelle prime sei nell'inverno tra le porte larghe), vincendo per 21 pt il trofeo di specialità e avendo ora 208 lunghezze su Federica nella generale. La prossima settimana, Gut-Behrami potrà firmare un poker storico di Coppa del Mondo, trovandosi in testa anche alle classifiche di discesa e super-g.
A 3 decimi da Robinson (5° podio di stagione, pur senza vincere), arriva il secondo podio in gigante (un anno dopo la piazza d'onore alle finali di Soldeu) per Thea Louise Stjernesund, solidissima su una neve del genere, l'unica vicina (seppur a 48 centesimi) a Brignone dopo la manche d'apertura. La norvegese salva il 3° posto dall'attacco di Stephanie Brunner, che rinasce chiudendo da 12^ a 4^, a 25 centesimi dalla scandinava, davanti di 0”09 alla compagna Julia Scheib, ancora in top five e ormai realtà del gigante mondiale.
Sesta Moltzan (gran rimonta), settima Holtmann che scende invece dal quarto di metà gara, poi ecco l'ottava piazza di Ragnhild Mowinckel, all'ultimo gigante della carriera, davanti a Clara Direz e appunto alla vincitrice della Coppa del Mondo.
Se a ridosso della top ten ci sono Lara Colturi (punti molto importanti per la prossima stagione) e Sara Hector, mai a suo agio in questo week-end ma comunque terza di specialità dietro a Gut-Behrami e Brignone, non è in classifica Marta Bassino, uscita nel finale della 2^ manche facendo correre un brivido a tutti.
Sì, perchè i segni sull'ultimo muro hanno portato lo sci destro a scarrocciare in maniera evidentissima e portare la cuneese ad una bruttissima inforcata, con una torsione al ginocchio destro che aveva fatto temere il peggio; ci ha pensato “Bax” (decima a metà gara, lottava per la zona top ten) immediatamente, e pure nel post gara ai microfoni di Rai Sport, a rassicurare tutti di non essersi fatta nulla. Un mezzo miracolo.
Mercoledì, tempo permettendo visto che è attesa ancora tanta pioggia a Saalbach, la prima delle due prove di discesa, sia per le donne che per gli uomini.
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GIGANTE FEMMINILE – FINALI SAALBACH
1° Federica Brignone in 2'20”05
2° Alice Robinson + 1”36
3° Thea Louise Stjernesund + 1”67
4° Stephanie Brunner + 1”92
5° Julia Scheib + 2”01
6° Paula Moltzan + 2”39
7° Mina Fuerst Holtmann + 2”54
8° Ragnhild Mowinckel + 2”65
9° Clara Direz + 2”83
10° Lara Gut-Behrami + 3”22
DNF2 Marta Bassino
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Domenica 17 Marzo 2024BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
Breuil-Cervinia | 14/15 | 25-115 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
Ponte di legno | 29/30 | 20-70 cm |
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