Alle 12.00 tutta la verità sulla stagione "gigante": Brignone ha margine, "ma per fare la differenza devo tirare"

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Alle 12.00 tutta la verità sulla stagione "gigante": Brignone ha margine, "ma per fare la differenza devo tirare"

Seconda manche del gigante delle finali di Saalbach, Fede ha 48 centesimi su Stjernesund e 85 rispetto a Robinson, mentre Gut-Behrami è ottava e deve centrare la zona punti per portarsi a casa... tutto. Bassino, decima a 1"84, cerca una bella rimonta anche se pendio e neve non sono certo dalla parte della cuneese.

Tutta la verità su una stagione intera, a meno di clamorosi colpi di scena almeno in chiave Coppa del Mondo generale, così come quella di specialità è vicinissima per Lara Gut-Behrami.

Federica Brignone, però, sta facendo di tutto per provare a conquistare la sua seconda sfera di cristallo in gigante, dopo aver dominato anche la 1^ manche della sfida finale di Saalbach: alle 12.00 la ripartenza, su una neve che concederà sempre meno ma che esalta le qualità della valdostana, che dovrà solo stare attenta a non esagerare.

I vantaggi sono importanti, con le norvegesi pimpanti e Stjernesund 2^ a 48 centesimi, Holtmann 4^ a 0”98 e Mowinckel 5^, ma già con 1”31 di svantaggio, seppur il pericolo più consistente per la vittoria di giornata potrebbe risultare Alice Robinson, terza a 85 centesimi da Federica che, per un sogno di cristallo, oltre al primo posto deve sperare che Lara Gut-Behrami esca dalla zona punti: la ticinese ha controllato nella prima run, è ottava a 1”67 ma con tanto margine per la top 15. E con la 14esima piazza, per Lara sarebbe festa anche in chiave “coppone”, davanti a Brignone pronta a scavalcare nuovamente Shiffrin nella generale.

Sono rimasta attaccata... con le unghie in quel punto – ha raccontato così quell'enorme rischio nella prima manche, Federica Brignone ai microfoni di Rai Sport – Non pensavo infatti di arrivare con questo margine, sono andata a tutta ma penso che in ricognizione ci siamo fatte ingannare, sbatteva e sembrava più difficile all'ombra. In realtà, gli uomini ci avevano già detto che era molto più facile di ciò che ognuno potesse pensare, sono andata di taglio e ho tirato tutte le curve, su questa neve così fai la differenza. Ho visto Marta al video, lei è sempre tonda e morbida, è bello guardarla”.

Proprio la cuneese, decima a 1”84 dalla compagna, ha commentato così nell'intervista a Simone Benzoni la sua difficile prova, pur partendo con un gran numero 1. “Ho sciato come se fosse troppo difficile – l'analisi dell'iridata di super-g - In realtà era facile con questa poca pendenza, tutta da spingere; l'ho interpretata male, è chiaro che il distacco anche in chiave seconda manche è tanto da Fede in particolare, lei sta sciando veramente bene”.

Seconda manche del gigante femminile delle finali di Saalbach che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 12.00 con il servizio di live timing FIS.

 

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