Marta Bassino ad inaugurare il gigante di Kranjska Gora, Shiffrin col 3: la startlist della sfida alla Podkoren

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Marta Bassino ad inaugurare il gigante di Kranjska Gora, Shiffrin col 3: la startlist della sfida alla Podkoren

Sabato (ore 9.30-12.30) il quinto appuntamento stagionale di specialità per la coppa femminile, con la cuneese vincitrice due volte qui nel 2021 che avrà il numero 1. Italia senza Brignone (Goggia pesca invece il n° 11), rientrano post Covid sia Gut-Behrami che Gasienica-Daniel, ma arrivano tante altre positività, da Brunner al focolaio svedese (che non ha colpito Sara Hector, tra le favorite).

Lo spettacolo della “Podkoren” di Kranjska Gora, per una grande sfida che recupera le prove tecniche cancellate a Maribor, su un terreno decisamente impegnativo e che si presenterà al top, con tanta neve arrivata nelle scorse ore.

Dieci giorni dopo Lienz, si torna a parlare di gigante con la quinta gara stagionale di specialità per le ragazze, in programma sabato a partire dalle ore 9.30 (diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport, idem per la 2^ manche al via alle 12.30) e aperta da Marta Bassino, proprio colei che ha dominato su questa pista così tecnica nel doppio appuntamento tra le porte larghe che andò in scena 12 mesi fa.

E' vero, la cuneese magari non sarà ancora allo stesso livello dell'inverno 2021, ma il podio di Courchevel e anche la 2^ manche di Lienz, con sesto posto finale, fanno ben sperare per un nuovo assalto a quella che sarebbe la prima vittoria stagionale per la detentrice della sfera di cristallo del gigante.

Sarà il gigante dei rientri di Lara Gut-Behrami e Maryna Gasienica-Daniel dopo la quarantena post Covid, ma anche di tantissime assenze: quella di Federica Brignone, la più importante, è legata ad un problema al tendine rotuleo del ginocchio destro, noto da inizio settimana, poi ci sono le tante positività, con la Svizzera che non ha recuperato Rast e Meillard, la Norvegia senza Stjernesund e i nuovi casi di Brunner (che si aggiunge a Gritsch nell'Austria che ritrova, dopo quasi 4 anni di calvario, Elisabeth Kappaurer) e soprattutto delle svedesi, un vero e proprio focolaio se pensiamo che non ci saranno Aronsson Elfman, Alphand, Loevblom e Bostroem Mussener.

Dopo Bassino, vedremo la vincitrice di Lienz, Tessa Worley, col pettorale n° 2 su tracciatura amica (1^ manche affidata alla Francia, la 2^ invece avrà il disegno di Alejo Hervas, tecnico di Lara Gut-Behrami), prima della leader di coppa, generale e di specialità, Mikaela Shiffrin. La statunitense torna tra le porte larghe dopo l'assenza forzata in Austria e già a Zagabria ha dimostrato di essere subito in palla nonostante la settimana di stop: Mikaela ha vinto a Kranjska Gora nel 2018 (fece poi doppietta con lo slalom) ed è la naturale favorita, se pensiamo che nei primi tre appuntamenti di stagione ha colto due successi e un secondo posto.

La seguirà Petra Vlhova (come nella classifica generale di CdM), numero 4 e in serie di tre podi consecutivi con le due vittorie di Lienz e Zagabria in slalom e il secondo posto nel gigante sulla Schlossberg; col 5, finalmente, ecco Gut-Behrami al rientro dopo quasi un mese senza gare, mentre Gisin e Hector, che è seconda nella coppa di disciplina a soli 18 punti da Shiffrin ed è salita sul podio negli ultimi tre giganti disputati tra Courchevel e Lienz, chiuderanno il primo sotto gruppo.

Anche il secondo però è interessantissimo, con Siebenhofer, Gasienica-Daniel (che ha perso “solo” Lienz per il Covid) e Robinson con il 10, per la quale prestare massima attenzione se ripensiamo a quella gara pazzesca della neozelandese sulla Podkoren nel febbraio 2020, con vittoria davanti a Vlhova.

Sofia Goggia ha pescato il numero 11, ha un dolce ricordo di Kranjska Gora dove 4 anni fa ha ottenuto l'ultimo suo podio in gigante, e deve cercare un bel risultato da top 8 per rimanere vicina a Shiffrin e Vlhova prima di attaccare nella velocità. Dopo la bergamasca, Liensberger, Holtmann, Hrovat (qui due podi e in casa avrà mille stimoli, nella Slovenia ricordiamo che manca Slokar positiva da ieri sera) e Mowinckel, anch'essa tutt'altro che da sottovalutare.

La terza azzurra al cancelletto sarà Elena Curtoni col 17, poi la missione qualificazione (un po' più semplice del solito con tutte queste assenze) per Midali, al rientro post problemi al ginocchio con il numero 36, Melesi con il n° 40, Insam con il 51 e Ghisalberti con il 54.

 

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GIGANTE FEMMINILE – KRANJSKA GORA

 

Startlist 1^ manche: 1 Bassino, 2 Worley, 3 Shiffrin, 4 Vlhova, 5 Gut-Behrami, 6 Gisin, 7 Hector, 8 Siebenhofer, 9 Gasienica-Daniel, 10 Robinson, 11 Goggia, 12 Liensberger, 13 Holtmann, 14 Hrovat, 15 Mowinckel, 17 Curtoni, 36 Midali, 40 Melesi, 51 Insam, 54 Ghisalberti.

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