Nel gigante di Kühtai primo trionfo per Sara Hector, beffate Anna Fenninger e Mikaela Shiffrin

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Un talento annunciato, quello della 22enne svedese, ma che a cinque anni dal suo esordio in Coppa sembrava quasi perso, invece come per incanto la scandinava ha trovato il feeling giusto e dopo il secondo posto di Åre di sedici giorni fa, sulle nevi del Tirolo austriaco e su una pista inedita per il Circo Rosa è arrivato il primo trionfo in Coppa, oltretutto davanti non a due qualsiasi ma a due che si chiamano Anna Fenninger e Mikaela Shiffrin. L’austriaca, terza dopo la prima manche, ha rosicchiato solo 3 centesimi a Hector vedendosi così interrompere per soli 9 centesimi la serie di tre successi negli ultimi tre anni in quello che per lei è il giorno magico, il 28 dicembre. La statunitense invece a metà gara era in testa con 27 centesimi su Sara ma nella seconda metà gliene ha concessi 45 finendo terza a 18 centesimi al termine di una gara comunque bellissima. Sia Anna che Mikaela tornano sul podio in gigante dopo il trionfo in coabitazione a Sölden del 25 ottobre mentre Sara è la quinta vincitrice diversa su quattro giganti stagionali!

Al quarto posto, a soli 19 centesimi dal podio, c’è l’austriaca Eva-Maria Brem, che da sette giganti consecutivi, contando anche gli ultimi tre della scorsa stagione, non fa peggio del piazzamento odierno. Tra le top ten sono tre le atlete che ottengono il miglior risultato in carriera: la norvegese Ragnhild Mowinckel, quinta, classe 1992 come Hector (era stata ottava il 1° dicembre 2013 a Beaver Creek in gigante), la canadese Marie-Pier Prefontaine, sesta (nello stesso gigante di Beaver Creek dell’anno scorso fu nona, così come a Zwiesel il 6 febbraio 2011), e la francese Adeline Baud, che col miglior tempo parziale è risalita di diciotto posizioni rispetto alla prima manche chiudendo nona, mentre Mowinckel col secondo miglior parziale ne ha recuperate nove, la transalpina (Anch’essa del 1992!) aveva un quattordicesimo posto ottenuto un mese fa ad Aspen.

Miglior risultato stagionale in gigante per Dominique Gisin, settima, la svizzera completa il ritorno tra le top ten nelle sue tre specialità e lo fa ex-aequo indovinate con chi? Ma è ovvio, con Tina Maze, proprio colei con la quale ha vinto pari merito l’oro olimpico in discesa! Nella classifica generale di Coppa del Mondo la slovena ha 205 punti di vantaggio su Fenninger e 347 su Shiffrin, mentre nella graduatoria di specialità comanda Brem con 28 lunghezze su Fenninger e 44 su Shiffrin. Chi ha perso posizioni nella seconda manche sono state l’austriaca Elisabeth Görgl, da settima a undicesima, e la liechtensteiniana Tina Weirather, da quinta a tredicesima, si è riscattata parzialmente invece la tedesca Viktoria Rebensburg, da diciottesima a decima. Tra le delusioni di giornata l’austriaca Kathrin Zettel, quindicesima, diciottesima la svizzera Lara Gut che quest’anno in gigante non riesce proprio ad andare come nei giorni migliori, ventottesima la francese Tessa Worley che invece continua a faticare sulla via del recupero dall’infortunio al ginocchio di dodici mesi fa.

Dalle azzurre si aspettava una prova convincente dato che questo era l’ultimo gigante prima dei Mondiali di febbraio a Vail/Beaver Creek e invece, a parte una qualificazione in massa per la seconda manche con sette atlete su nove, le nostre portacolori hanno chiuso lontano dalle prime posizioni: quattordicesima Irene Curtoni, sedicesima Manuela Moelgg, diciassettesima Nicole Agnelli, ventitreesima Karoline Pichler, ventiquattresima Francesca Marsaglia e ventiseiesima Federica Brignone, alla prima vera battuta d’arresto della sua stagione a causa di un errore nella parte iniziale e più ripida della seconda manche in un punto dove in tante hanno sbagliato ma lei lo ha fatto più gravemente delle altre perdendo ben diciotto posizioni dopo l’ottava piazza della prima frazione. E’ finita fuori Nadia Fanchini, va detto però che per Agnelli è il miglior risultato in Coppa, lei che era stata ventunesima a Åre lo scorso 7 marzo, per Pichler ci sono invece i primi punti nel Circo Rosa. Domani lo slalom sempre a Kühtai.