Sölden, -1, "Live": Sofia Goggia si rilassa con il... Tourist Trophy!

Sölden, -1, 'Live': Sofia Goggia si rilassa con il... Tourist Trophy!
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Gianmario Bonzi

Sci AlpinoParola alla bergamasca

Sölden, -1, "Live": Sofia Goggia si rilassa con il... Tourist Trophy!

Serena, convinta, simpatica come sempre. Ecco la nostra chiacchierata... al bar con un'amica, la polivalente di Bergamo Alta, che ci racconta come ha trascorso la giornata di riposo...  

Sölden (Austria) - Sempre divertente scambiare pensieri e opinini con la giovane polivalente di Bergamo Alta, classe 1992, che per la prima volta, domani, affronterà il muro del Rettenbach. Lei a Sölden non ha mai gareggiato, ma ci è sembrata estremamente rilassata nell'approccio.

"Ieri ci siamo rilassate, io ho nuotato, fatto un po' di ginnastica, poi ho guardato un film che mi ha consigliato Livio Magoni, un documentario sul famoso Tourist Trohpy all'Isola di Man. Tra parentesi: dei pazzi scatenati... Livio dice che bisogna vivere all'estremo per apprezzare la normalità! Ho visto delle cadute allucinanti... 

Per quanto riguarda l'allenamento durante la settimana, ho sciato solo martedì, poi ho avuto una specie di "tendinite da sovraccarico", alla gamba sinistra, quella non operata, e quindi abbiamo deciso di riposarci e non tornare sugli sci mercoledì. Nessun problema, comunque, non mi fa male a sciare. Solo sullo skilift. Ho fatto terapia, ora è tutto ok. 

La forma? Normale. Vediamo poi in gara. Il bello è che nessuno sa niente sulla propria condizione. Magari pensi "siamo forti come squadra" e poi arrivano giù le tedesche e vanno decisamente più forti. La Rebensburg e la Maze andavano alla grande, come sempre, sicuramente, le abbiamo viste. Però resta un punto interrogative per tutte questa prova.

Obiettivi per la stagione non ne ho. O meglio, solo uno: andare forte. L'importante è guardarmi indietro e dire ok ho sciato come volevo. Poi sono arrivata 20esima, pazienza, perché magari sciano tutte forti quando anche io lo faccio. Io cerco di dare il mio meglio, poi se riesco proverò a fare risultato. Ma tanto i risultati sono una conseguenza di come vai in pista... 

Sölden è una bella pista! Il punto chiave è il raccordo tra muro e piano, lì si decide la gara. Una neve vale l'altra, bisogna sempre andare forte".

In bocca al lupo, Sofia

Twitter: @gianmilan76; @newswintersport

 

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