Vigilia azzurra a St. Anton, Goggia e Brignone sicure: "Troveremo condizioni totalmente diverse rispetto alla prova"

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Vigilia azzurra a St. Anton, Goggia e Brignone sicure: "Troveremo condizioni totalmente diverse rispetto alla prova"

Sabato la seconda discesa di Coppa del Mondo, ecco il pre gara della bergamasca, che punta al pettorale rosso, di Brignone (la più veloce giovedì, oggi non si è scesi in pista), Curtoni e Pirovano. In gara anche Melesi, le sorelle Delago, Thaler e Bernardi.

Appuntamento fissato alle ore 11.15 di domani, con la situazione meteo che dovrebbe essere buona, dopo la cancellazione odierna della seconda prova in seguito alla nevicata della notte.

In quel di St. Anton è il giorno di vigilia prima della seconda discesa di Coppa del Mondo, seguita poi domenica dal terzo super-g. L’Italia si gioca tantissimo, con Sofia Goggia e Federica Brignone che puntano a fare un gran bottino di punti in chiave classifica generale, oltre ai trofei di specialità con la bergamasca, seconda a Beaver Creek dietro a Huetter, che punta a riprendersi il “suo” pettorale rosso. Nel 2021, fu Sofia a dominare sulla “Karl Schranz”. “Negli ultimi anni il calendario è stato improntata su una prima parte di gare dedicate dalle discipline tecniche, e una seconda con tanta velocità – l’analisi di Goggia a fisi.org - Da adesso in poi cominciano a fare vera velocità, il giorno della prova è stato molto particolare.

Quando abbiamo iniziato la ricognizione, la neve era molto ghiacciata anche a causa della pioggia caduta che è penetrata, poi le temperature si sono alzate e quando siamo scese tre ore dopo abbiamo trovato una neve marcia, quasi primaverile. Io ho guardato bene la pista, troveremo condizioni totalmente diverse, cercheremo di adattarci al meglio. Continuo a vivere giorno per giorno, ho avuto buone conferme dal gigante e sono contenta del blocco tecnico svolto nel periodo natalizio, negli ultimi giorni non siamo riuscite a fare troppe cose, è passato un mese dall’ultima volta che abbiamo fatto discesa a Beaver Creek, bisogna un attimo riprendere confidenza con i materiali usati nella velocità”.

Federica Brignone, nettamente la più veloce di tutte nell’unico training di giovedì, ama questo contesto tecnico e chissà che, a parte l’obiettivo super-g, non possa puntare al primo successo in una discesa di CdM: “Fare bene da subito è importante perché prima fai le cose giuste, più è facile rifarle – le parole della fuoriclasse di La Salle alla vigilia - Sabato sarà come trovarsi nuovamente in pista per la prima prova, perché le condizioni saranno sicuramente diverse rispetto a quelle trovate giovedì, ha nevicato e quindi non ci saranno né la stessa neve, né le stesse temperature, cambierà anche la velocità.

Ho delle buone sensazioni, cercherò di fare il massimo, rimanere tranquilla senza strafare, per non commettere gli stessi errori di inizio stagione. Ho voglia di fare velocità e prendere il ritmo, vivere un po’ di adrenalina su una pista che mi piace molto. E’ una buona notizia il recupero del gigante a Sestriere, spero ci sia la possibilità di fare anche la seconda gara cancellata a Mont-Tremblant, anche se lo spazio non è molto. Terminati i Mondiali ogni fine settimana presenterà tre gare e sarà un finale di stagione molto impegnativo”.

Elena Curtoni è scivolata nel finale della prova e racconta: “Ho avuto più tempo per preparami a questa stagione, sono contenta di iniziare un gennaio pieno di appuntamenti fra St. Anton, Cortina e Garmisch prima dei Mondiali. Il quarto posto di St. Moritz mi ha permesso di avvicinarmi al livello che avevo lasciato, sono contenta perché è la conferma che ho intrapreso la strada giusta.

Sono serena, continuo a lavorare perché c’è sempre da migliorare. In prova sono andata bene fino all’ultimo piede sinistro, dove sono finita bassa, nella neve riportata, cadendo senza conseguenze. Fino a quel punto avevo un buon feeling, speriamo che il fondo della pista ci permetta di dare vita ad una bella gara”.

Laura Pirovano, settima nel training di ieri: “L’unica prova disputata non è stata certamente svolta in condizioni ottimali, speriamo che sabato la discesa sia regolare. Mi sto riprendendo adesso dopo una settimana difficile a causa dell’influenza, confido di essere al meglio per entrambe le gare. Siamo praticamente a metà gennaio e abbiamo fatto una sola discesa, ho veramente voglia di gareggiare perché siamo state un po’ tanto ai box. Da qui al Mondiale sarà una lunga volata, speriamo di avere le energie giuste”.

Al via per l’Italia saranno presenti anche Roberta Melesi, Sara Thaler, Vicky Bernardi, Nadia Delago e Nicol Delago, alle 17.00 il meeting dei capitani e l’estrazione dei pettorali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
6
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Si torna a parlare di discesa, un mese dopo Beaver Creek: la startlist della grande sfida sulla Karl Schranz

Si torna a parlare di discesa, un mese dopo Beaver Creek: la startlist della grande sfida sulla Karl Schranz

Sabato (ore 11.15) a St. Anton, anche se le condizioni di pista saranno tutte da valutare con l'evoluzione della situazione meteo, ecco la prima delle due gare veloci nell'Arlberg: Goggia col pettorale n° 9 dopo Pirovano e prima di Curtoni, Gut-Behrami, Huetter e Brignone.