Vlhova batte Shiffrin nella notte di Flachau: ecco il primo trionfo stagionale della slovacca

Petra Vlhova si sblocca, centra la prima vittoria stagionale nella notte di Flachau, dove trionfa per la terza volta in carriera, e costringe Mikaela Shiffrin a rinviare quell'atteso traguardo degli 83 successi in Coppa del Mondo, per staccare definitivamente Lindsey Vonn raggiunta domenica scorsa a Kranjska Gora.

Il duello finale nello slalom sulla “Hermann Maier Weltcup Strecke” è vinto, in maniera anche abbastanza netta, dalla slovacca che, dai 17 centesimi di vantaggio sulla statunitense dopo la 1^ manche, porta a 0”43 il vantaggio su Shiffrin, che ad ogni modo scrive 130 nella casella dei podi in carriera, in questo caso ancora alle spalle della connazionale LV (a -7).

Petra sale invece a quota 27 gemme in coppa, 18 tra i pali stretti, dopo aver girato sempre attorno ad un hurrà che le mancava dal gigante di Are dello scorso marzo (quest'anno erano comunque già arrivati sette podi).

Le due superstar dello slalom hanno davvero fatto la differenza, anche se Lena Duerr può avere parecchi rimpianti per il pasticcio combinato sul penultimo dosso della 1^ manche, costatole quasi un secondo, prima di firmare il miglior tempo nella seconda e chiudere terza, a 85 centesimi da Vlhova.

Un podio per la tedesca e il sogno di quella prima top 3 che svanisce per Zrinka Ljutic, che partiva nella run decisiva con 36 centesimi di margine rispetto a Duerr e ha inforcato quasi subito, cancellando l'impresa compiuta nella prima metà di gara.

Ne ha approfittato così Wendy Holdener per salire in quarta piazza, ma è stata un'altra gara al di sotto delle attese per l'elvetica, che pare un po' in calo dopo la doppietta tra Killington e Sestriere. Oltre un secondo e mezzo di ritardo da Vlhova per Holdener, più di 2” per la quinta in classifica, Paula Moltzan, che torna là davanti dopo l'uscita di Zagabria ed è ormai una certezza.

Appare invece un “brodino” il sesto posto di Katharina Liensberger, ancora lontana parente della campionessa del mondo di Cortina 2021, anche se arriva un piazzamento che può ridare un minimo di fiducia dopo tante uscite. Bene Hanna Aronsson Elfman, settima, ancora meglio la Germania in senso assoluto con tre atlete in top ten, visto che Jessica Hilzinger si regala il miglior risultato in CdM, chiudendo ottava, e la connazionale Emma Aicher chiude alle sue spalle, tornando in quota.

Se Stjernesund completa la top ten, nella 2^ manche sprecano tutto Swenn Larsson (era sesta) e St-Germain (settima dopo la 1^), con la miglior canadese che torna ad essere Nullmeyer, 11esima davanti a Truppe (tanta rabbia per un grave errore) e altre due elvetiche, Danioth 13esima e finalmente una discreta Gisin, 14esima in rimonta.

Marta Rossetti chiude sostanzialmente in fondo alla classifica tra coloro che non si sono completamente fermate nella manche decisiva, ma come a Zagabria commette un grave errore e spreca una bella chance: ad ogni modo, da 29^ a 21^ (seppur con 6 secondi di ritardo da Vlhova...) e terzo piazzamento a punti, dopo le due top 20 di Killington e Zagabria, unica azzurra capace di superare il taglio in una serata da dimenticare per la nazionale.

Classifiche di Coppa del Mondo: Petra Vlhova sale a -399 pt da Shiffrin nella generale e -145 dalla statunitense nella graduatoria di slalom, dove però Holdener precede ancora la slovacca di 10 lunghezze. Prossimo appuntamento sempre in Austria, ma con la velocità per discesa e super-g in quel di St. Anton e Sofia Goggia a guidare le azzurre nelle gare di sabato e domenica.

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SLALOM FEMMINILE – FLACHAU

1° Petra Vlhova in 1'51”95

2° Mikaela Shiffrin + 0”43

3° Lena Duerr + 0”85

4° Wendy Holdener + 1”54

5° Paula Moltzan + 2”15

6° Katharina Liensberger + 2”62

7° Hanna Aronsson Elfman + 2”74

8° Jessica Hilzinger + 2”81

9° Emma Aicher + 3”11

10° Thea Louise Stjernesund + 3”17

21° Marta Rossetti + 6”01

DNQ Lara Della Mea

DNQ Martina Peterlini

DNQ Lucrezia Lorenzi

DNQ Anita Gulli

DNF1 Beatrice Sola

DNF1 Vera Tschurtschenthaler