Back-to-back di Jansrud, sua la Discesa di Val d’Isere. Peter Fill è secondo!

Partito per terzo, Jansrud disputa una gara con una sola sbavatura alla compressione, passaggio che in passato rappresentava la principale difficoltà della Oreiller-Killy, ma che oggi non ha impedito al norvegese di conservare il vantaggio accumulato nella prima parte su tutti gli avversari. Per lui è questa la vittoria numero 16 di Coppa del Mondo, la numero 7 in Discesa Libera, la numero 17 in assoluto se si considera anche l’oro olimpico conquistato a Sochi due anni e mezzo fa.

Dopo il terzo posto di Paris di ieri, l’Italia può festeggiare un altro podio. Peter Fill infatti sfiora addirittura la vittoria, dimostrandosi il più veloce di tutti nei tratti di scorrevolezza, ma perdendo troppo nei lunghi curvoni che caratterizzano la parte centrale di questa pista. Per Fill arriva comunque uno splendido secondo posto a soli 26 centesimi di distacco, risultato estremamente incoraggiante nella disciplina nella quale deve difendere la coppetta di specialità. Per il 34enne di Castelrotto si tratta del podio numero 9 in carriera in Discesa, il numero 15 in assoluto in Coppa del Mondo

Un podio simile a quello del SuperG di ieri è completato da Aksel Lund Svindal, completamente ristabilitosi dal grave infortunio patito sulla Streif lo scorso gennaio. Come Fill, Svindal perde troppo da Jansrud nella parte centrale, non riuscendo a recuperare a sufficienza nel finale e dovendosi accontentare così del podio numero 68 di Coppa del Mondo, il numero 24 nella disciplina regina dello sci alpino.

Quarto è Bostjan Kline, ragazzo ormai pronto ad inserirsi definitivamente nell’elite della velocità maschile. Lo sloveno era addirittura in vantaggio su Jansrud a metà gara prima di commettere un errore dal quale è stato bravissimo a salvarsi, ma che gli ha impedito di lottare per un piazzamento fra i primi tre. Quinto il migliore dei francesi, Adrien Theaux, sesto il canadese Erik Guay, settimi a pari merito il campione del mondo in carica Patrick Küng e Dominik Paris, nono Aleksander Aamodt Kilde e decimi ex-aequo Carlo Janka e Valentin Giraud-Moine. Debacle in casa Austria: il migliore è Matthias Mayer, addirittura diciassettesimo.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Dominik Paris non riesce a ripetere la prestazione di ieri, pagando troppo nella parte centrale della pista e terminando come detto settimo. Più indietro Christof Innerhofer, sedicesimo, a punti anche un buon Emanuele Buzzi ventiduesimo, mentre non entrano fra i primi trenta Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Werner Heel ed Henri Battilani.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo, con i 100 punti odierni Jansrud agguanta in vetta Marcel Hirscher, oggi assente. I due sono a quota 200, terzo è Svindal a 140, mentre Peter Fill diventa il migliore degli italiani salendo al quinto posto alle spalle anche di Alexis Pinturault.

DISCESA MASCHILE VAL D’ISERE – CLASSIFICA FINALE
1. JANSRUD Kjetil (NOR) 1:59.51
2. FILL Peter (ITA) +0.26
3. SVINDAL Aksel Lund (NOR) +0.33
4. KLINE Bostjan (SLO) +0.64
5. THEAUX Adrien (FRA) +0.81

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Domani la tre giorni di Val d’Isere si concluderà con uno Slalom Gigante; prima manche fissata alle ore 10, seconda alle ore 13.