E' bis d'autore per super Noel: lo slalom di Gurgl è del campione olimpico. Gli azzurri? Poco o nulla

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

E' bis d'autore per super Noel: lo slalom di Gurgl è del campione olimpico. Gli azzurri? Poco o nulla

Dopo Levi, il leader di specialità si conferma avendo già fatto il vuoto nella 1^ manche: sul podio salgono anche Jakobsen e McGrath, poi Amiez 4° e la risalita di Meillard e Kristoffersen. Vinatzer solo per una top 20, retrocedono lontani Kastlunger e Gross che raccolgono pochi punti.

E' partito con 1”42 di vantaggio nei confronti di Kristoffer Jakobsen, perfetto nella 2^ manche per risalire dall'ottava piazza e trovarsi al comando sino alla discesa del pettorale rosso, un Clément Noel che in mattinata aveva demolito la concorrenza.

La stella transalpina in versione 2024/25, però, non tradisce più e, come a Levi, ha mantenuto il primato portandosi a casa il bis stagionale per rafforzare il pettorale rosso (e ora il favorito per la Coppa del Mondo di specialità che ancora gli manca è lui) dopo il secondo slalom di stagione in quel di Gurgl.

Sulla “Kirchenkar”, la Francia ha sfiorato il doppio podio come in Finlandia, con Steven Amiez vicinissimo al sogno, quarto (è di nuovo il suo miglior risultato dopo il 6° di Levi) davanti agli occhi di papà Sebastien; a precedere la seconda punta d'oltralpe, ci hanno pensato appunto Jakobsen, al quarto podio in CdM con una gran rimonta e alla fine distante soli 43 centesimi da Noel, e Atle Lie Mcgrath che, pur perdendo la seconda piazza per un centesimo come nel gigante di Soelden, brinda ad un altro podio con 0”16 di margine sullo stesso Amiez.

Per Noel sono 12 vittorie nel massimo circuito, in una gara tostissima e con tanti big già in difficoltà nella prima, dall'inforcata di Feller alla mancata qualificazione di Strasser e dove sono usciti Pinheiro Braathen e Hirscher, mentre nella seconda run si è esaltato Loic Meillard, da 14° a 5° e con un solo centesimo di ritardo da Amiez, appena 18 dal secondo posto!

L'elvetico ha concluso appena davanti al leader della generale (che deve però recuperare già 80 pt a Noel nella graduatoria di specialità), Henrik Kristoffersen, da 13° a 6° dopo i due secondi posti di Soelden e Levi. Alle spalle del campione del mondo di slalom, troviamo un solido Dave Ryding, poi 8° e al miglior risultato il finlandese Eduard Hallberg, questa volta in grado di reggere nella manche decisiva per piazzarsi a 91 centesimi da Noel, regolando di 0”06 il duo formato da Haugan, che risale dal 26° anonimo della 1^ manche col miglior tempo nel bis, e Gstrein che è il primo austriaco in una giornata durissima per il Wunderteam, che qui fece tripletta un anno fa nel debutto di Gurgl.

Undicesimo il belga Marchant, a due centesimi dal ritorno in top ten, poi Raschner, Yule solo 13°, il terzo francese Paco Rassat davanti a Steen Olsen e Kolega, che non ripete Levi spegnendosi un po' nel finale.

Alle spalle del croato, ecco Alex Vinatzer: praticamente come a Levi, dopo una gara femminile con poche soddisfazioni, anche gli uomini sono ben lontani dal vertice con il gardenese che recupera almeno qualcosa, da 25° a 17°, in una seconda manche dove comunque ha perso di nuovo tanto sul muro, sempre in difesa come al mattino. Il distacco è anche ridotto, 1”45 dal vincitore e un secondo dal 2°-3° posto, ma di certo da un talento del genere ci si attende molto di più che non un piazzamento utile solo parzialmente per la WCSL.

Senza Tommaso Sala, che sarebbe stato in ogni caso il primo azzurro al via, con Pippo Della Vite che ha inforcato nella manche d'apertura, Tobias Kastlunger e Stefano Gross retrocedono nella seconda (senza particolari errori), scendendo rispettivamente dal 20° al 26° e dal 21° al 28° posto.

Ora un week-end di pausa (con le donne che invece gareggeranno a Killington), con la coppa maschile che tornerà solo dal 6 all'8 dicembre con il trittico di Beaver Creek, tra discesa, super-g e gigante.

 

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SLALOM MASCHILE – GURGL

 

1° Clément Noel in 1'46”25

Kristoffer Jakobsen + 0”43

Atle Lie Mcgrath + 0”44

4° Steven Amiez + 0”60

5° Loic Meillard + 0”61

6° Henrik Kristoffersen + 0”70

7° Dave Ryding + 0”75

8° Eduard Hallberg + 0”91

9° Fabio Gstrein + 0”97

9° Timon Haugan + 0”97

17° Alex Vinatzer + 1”45

26° Tobias Kastlunger + 2”33

28° Stefano Gross + 2”46

DNF1 Filippo Della Vite

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