Venerdì la prima discesa in Norvegia: "Domme" precede nettamente Clarey, Hintermann e Kilde, bene anche Marsaglia e Casse. Si nascondono gli austriaci e Beat Feuz.
Ieri aveva detto, dopo una prima prova chiusa col 20° tempo, di sentirsi molto solido e fiducioso di poter migliorare.
E l'ha dimostrato subito, Dominik Paris, che vuole rimanere in corsa per la Coppa del Mondo di discesa (a tre gare dal termine, è quinto con 89 punti da recuperare a Kilde e 81 a Feuz) e in quel di Kvitfjell partirà tra i favoriti, nei due appuntamenti previsti venerdì e sabato.
Oggi nel secondo training, il fuoriclasse azzurro ha davvero ben impressionato, abbassando decisamente il tempo di ieri (con la pista, come previsto, più veloce e “pulita”) per piazzarsi davanti a tutti, con 44 centesimi di margine su Johan Clarey, 53 su Niels Hintermann e 69 sul pettorale rosso Aleksander Aamodt Kilde, ieri secondo alle spalle di Cochran-Siegle che in questa prova ha chiuso in zona top 15, a 1”30 da Paris e dietro anche a Matteo Marsaglia, il secondo azzurro con il decimo crono a 1”15 dal compagno di squadra.
Certo, molti big non hanno spinto, con Odermatt a 1”52 davanti a Mayer (1”63), Kriechmayr (1”72) e soprattutto Feuz, distante 2”14 (oltre la 40esima posizione), ma i segnali arrivati oggi dall'Italjet di Alberto Ghidoni sono buoni.
Dopo lo spavento di ieri, con la caduta in riscaldamento e il colpo al ginocchio sinistro, Christof Innerhofer ha deciso di provarci seppur chiudendo con cautela, a 2”78 da Paris. Ok Mattia Casse, anche se bisogna lavorare sulla parte centrale dell'Olympiabakken per il piemontese, 15° a + 1”44, è stata buona anche la prova di Guglielmo Bosca, 24° a 1”70, con Pietro Zazzi che ha terminato a 2”38, Lele Buzzi a 3”30 e Nicolò Molteni a 3”57.
CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE KVITFJELL
1° Dominik Paris in 1'44”70
2° Johan Clarey + 0”44
3° Niels Hintermann + 0”53
4° Aleksander Aamodt Kilde + 0”69
5° Bostjan Kline + 0”81
6° Daniel Hemetsberger + 0”92
7° Travis Ganong + 1”04
8° Max Franz + 1”08
9° Broderick Thompson + 1”09
10° Matteo Marsaglia + 1”15
15° Mattia Casse + 1”44
24° Guglielmo Bosca + 1”70
49° Pietro Zazzi + 2”38
55° Christof Innerhofer + 2”78
64° Emanuele Buzzi + 3”30
66° Nicolò Molteni + 3”57
Discesa Maschile Replaces: Beaver Creek Kvitfjell (NOR)
coppa del mondo maschile
Paris recita il mea culpa: "Sbagliato l'ingresso nel piano". Bosca, che sogno: "Troppo felice"
Venerdì 4 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Hintermann e Alexander beffano i tre "mostri" a Kvitfjell. Paris, sogno quasi svanito
Venerdì 4 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Venerdì 4 Marzo 2022coppa del mondo maschile
La startlist della prima discesa di Kvitfjell: Paris con l'11 dopo Kilde (5), Mayer (7) e Feuz (9)
Giovedì 3 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Paris per l'ultimo assalto alla coppa: "Saremo tutti vicini in gara". Inner: "Il ginocchio fa male"
Giovedì 3 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Gli azzurri si accendono a Kvitfjell: Paris domina la 2^ prova, Marsaglia c'è e rientra Innerhofer
Giovedì 3 Marzo 2022Discesa Maschile Kvitfjell (NOR)
coppa del mondo maschile
Paris is back! Trionfo a Kvitfjell e coppa di discesa ancora aperta, anche se Kilde e Feuz...
Sabato 5 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Sabato 5 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Venerdì 4 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Gli azzurri si accendono a Kvitfjell: Paris domina la 2^ prova, Marsaglia c'è e rientra Innerhofer
Giovedì 3 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Mercoledì 2 Marzo 2022coppa del mondo maschile
Paris lontano in prova, ma fiducioso per le gare: "Mi sono sentito solido, la pista migliorerà"
Mercoledì 2 Marzo 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Ponte di legno | 29/30 | 20-70 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Sestola | 13/14 | 80-100 cm |
Bellamonte | 7/8 | 25-40 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Più letti in scialpino
I primi 40 anni del Razzo: Emanuele ci ha cambiato la vita, per fare l'allenatore ci sarà tempo
Giuliano Razzoli ha festeggiato ieri un compleanno speciale, 24 ore prima dell'emiliano che riscrisse la storia, Alberto Tomba. Alla Gazzetta di Reggio, il campione olimpico 2010 ha raccontato del suo addio al termine della scorsa stagione, degli sci rimessi ai piedi dopo 9 mesi solo nei giorni scorsi a Campiglio in vista della notte della 3Tre (dove farà l'apripista), del bambino arrivato in famiglia, la sua attività e... tanto altro.
78