Il vento cancella la seconda discesa di Beaver Creek: tutti a casa dopo 90 minuti di rinvii

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Il vento cancella la seconda discesa di Beaver Creek: tutti a casa dopo 90 minuti di rinvii

Niente da fare per la quarta gara sulla Birds of Prey: la trasferta in Colorado termina così, ora bisognerà ricollocare una nuova discesa nel calendario già fittissimo.

A Beaver Creek ci hanno provato in tutti i modi, per completare un poker tra super-g e discesa davvero unico.

E' stato il vento a far sì che venisse cancellata, dopo aver già deciso di abbassare la partenza e con un'attesa di un'ora e mezza (dalle ore 20 italiane sino al possibile start alle 21.30), la seconda discesa in programma oggi sulla “Birds of Prey”.

Una discesa maledetta, se pensiamo che si trattava del recupero di quella già saltata a Lake Louise (con la seconda in Canada ricollocata il 30 dicembre a Bormio), e ora particolarmente complicata da ricollocare in calendario. Val Gardena, infatti, è troppo vicina e si era già deciso di non aggiungere una gara al poker di sfide in quattro giorni tra Saslong (super-g e discesa) e Alta Badia coi due giganti seguenti, mentre Bormio ora non ha più spazio col tris diventato tale nei giorni scorsi.

Se pensiamo che a Wengen e Kitzbuehel hanno già, proprio quest'anno, due discese a testa nel menu, per Markus Waldner e la FIS diventa un bel problema da gestire per avere un calendario equo.

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