Kristoffersen è ancora il principe di Garmisch, prima vittoria con... Hirscher! Gross e Sala vicini al podio

La notte perfetta di Henrik Kristoffersen, la pista magica del fuoriclasse norvegese che si sblocca nella sua Garmisch-Partenkirchen, dove trionfa per la terza volta consecutiva (e raggiunge a questa cifra Alberto Tomba nella tappa bavarese), e si regala il primo successo di una nuova era, quella di Van Deer, quella di Marcel Hirscher costruttore.

E' bastato davvero poco ad un campione come lo scandinavo, oggi alla perla numero 29 in CdM (22 nella sua specialità preferita), per salire tutti i gradino del podio e dominare, letteralmente, il terzo appuntamento di slalom in questo 2022/23.

Se nella prima manche il pettorale n° 1 aveva comunque inciso per fare il vuoto, su una Gudiberg già in condizioni disastrose a causa delle alte temperature, alla fine i campionissimi vincono in ogni condizione e Henrik l'ha fatto da numero 1 assoluto, chiudendo con 1”22 di margine nei confronti di Manuel Feller (che pagava 1”33 dal norge dopo la 1^ manche, chiusa al quarto posto), ancora secondo ma decisamente più continuo rispetto al passato anche per provare a pensare di giocarsi la coppa di specialità, che ora vede lo stesso Kristoffersen al comando con 15 punti di margine sul tirolese, nella giornata del primo “zero” dell'ex pettorale rosso Lucas Braathen, fuori nella prima manche.

Arriva finalmente un podio per Clément Noel dopo due inforcate, con il transalpino terzo a 1”46 da HK94, a precedere Daniel Yule, comunque solido con la quarta piazza (+ 1”71), appena davanti ai due azzurri che regalano, per parecchi minuti, un sogno alla nazionale.

Stefano Gross è 5°, Tommaso Sala 6° nella notte di Garmisch che alla fine vede un gran bel bilancio azzurro, nonostante le uscite nella prima manche di Razzoli e Vinatzer: “Sabo” sfrutta alla perfezione il quinto pettorale nella seconda discesa, dopo aver chiuso 26°, a 3”99 da Kristoffersen (partendo però col 38), per fare il miglior tempo e recuperare 21 posizioni, ad un passo dal sogno del ritorno sul podio oltre 3 anni dopo Val d'Isère.

E anche il brianzolo è davvero bravo, ad eguagliare il suo top in carriera nonostante il mal di schiena: 10° a metà gara, Tommy chiude ad appena 4 centesimi da Gross e si regala un piazzamento importantissimo anche per la fiducia, nel mese dello slalom (altri quattro nelle prossime tre settimane).

Tutti i rimpianti, nella sua gara di casa, sono per Linus Strasser che viaggiava, a metà della seconda manche, ancora con oltre un secondo di margine su Feller prima di finire fuori (ma il tedesco si stava prendendo davvero tanti rischi), mentre in settima posizione c'è Marc Rochat, che batte pure il connazionale Meillard, appena 8° con una prova bis tutta in difesa, oltre a Gstrein e Steen Olsen.

Ora tutti ad Adelboden, dove sabato e domenica, seppur con una Chuenisbargli anch'essa sofferente per le condizioni climatiche, andranno in scena le classicissime svizzere con gigante e slalom.

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SLALOM MASCHILE - GARMISCH-PARTENKIRCHEN

1° Henrik Kristoffersen in 1'48”37

2° Manuel Feller + 1”22

3° Clément Noel + 1”46

4° Daniel Yule + 1”71

5° Stefano Gross + 1”79

6° Tommaso Sala + 1”83

7° Marc Rochat + 1”86

8° Loic Meillard + 1”96

9° Fabio Gstrein + 1”98

10° Alexander Steen Olsen + 2”03

DNQ Simon Maurberger

DNQ Tobias Kastlunger

DNQ Matteo Canins

DNF1 Giuliano Razzoli

DNF1 Alex Vinatzer