La startlist dello slalom in Alta Badia, si parte proprio con il rientrante Noel: Vinatzer n° 18

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

La startlist dello slalom in Alta Badia, si parte proprio con il rientrante Noel: Vinatzer n° 18

Lunedì la seconda gara sulla Gran Risa (che torna dopo 4 anni), sei gli azzurri impegnati con i ritorni di Maurberger e Canins, oltre a Saccardi, e il gardenese che ci prova per un risultato di livello dopo il gigante. L'olimpionico, ancora non al top per la caviglia infortunata in Val d'Isère, col pettorale 1 prima di Strasser e dei norge.

Tocca allo slalom, otto giorni dopo l’ultimo disputato in Val d’Isère, quando Henrik Kristoffersen è tornato a vincere quasi due anni dopo l’ultima volta, prendendosi anche il pettorale rosso perso da Clément Noel, assente nella tappa di casa per la distorsione alla caviglia rimediata il giorno precedente in gigante.

Proprio l’asso transalpino, che ha dominato a Levi e Gurgl le prime due prove stagionali di specialità, aprirà la manche inaugurale lunedì mattina (ore 10.00, la 2^ è prevista alle 13.30, entrambe in diretta tv su Eurosport 1/Discovery+ e Rai 2), avendo pescato il pettorale 1 per affrontare il tracciato disegnato dal tecnico di casa Austria, mentre la replica avrà marca svedese.

Dopo l’olimpionico, Strasser per riscattare un avvio difficile e poi i tre norge che vanno forse considerati, viste le incognite legate a Noel, i primi favoriti di questa gara: parliamo di Haugan, brillantissimo 5° in gigante, McGrath con il 4 e il campione del mondo Kristoffersen col 5, per poi vedere Feller (che ha ritrovato punti col 4° posto in Val d’Isère, ma oggi ha mancato di un soffio la qualificazione facendo davvero male) e Meillard, che non sono certo al top.

Nel secondo sotto gruppo di partenza, troviamo Raschner, Yule, poi Ryding col 10 e soprattutto Steven Amiez (n° 11), fuori nella 2^ manche sulla Face de Bellevarde dopo la favolosa 1^ e sempre velocissimo: deve concretizzare, gli serve tempo per maturare, ma il figlio d’arte in questo momento fa paura. Rochat, Kolega (in gran forma), Gstrein e Jakobsen chiuderanno prima di Steen Olsen, che si presenterà al cancelletto per 16esimo dopo il podio in gigante e anche tra i pali stretti è in grado di fare un po’ tutto.

Alex Vinatzer, ripartito dall’8° odierno, avrà il 18 sulle spalle e, considerato che le condizioni di pista difficilmente saranno molto migliori di quelle del gigante, nella prima dovrà difendersi il gardenese, che in ogni caso in questa specialità non ha ancora mostrato di avere il feeling giusto per giocarsela davvero lassù, anche se in Val d’Isère la top ten finale è stata solida. Poi Schwarz col 19 e Pinheiro Braathen, deluso nel primo appuntamento badiota (appena 22°), con il 23. Avrà addirittura il 31 Zenhaeusern, proprio colui che vinse l’ultimo slalom da queste parti nel 2020, quando Vinatzer concluse quarto ad appena 19 centesimi dall’elvetico.

Gli altri azzurri: Kastlunger, 7° con la rimontona in Francia domenica scorsa, avrà il 28 prima di Gross con il 33 e poi sarà missione, o meglio tentativo di impresa qualificazione, per il rientrante Maurberger con il 55, per Saccardi (56) che tanto bene ha fatto in Coppa Europa e il padrone di casa, Matteo Canins, con il pettorale n° 69.

 

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SLALOM MASCHILE – Alta Badia

 

Startlist 1^ manche: 1 Noel, 2 Strasser, 3 Haugan, 4 McGrath, 5 Kristoffersen, 6 Feller, 7 Meillard, 8 Raschner, 9 Yule, 10 Ryding, 11 Amiez, 12 Rochat, 13 Kolega, 14 Gstrein, 15 Jakobsen, 18 Vinatzer, 28 Kastlunger, 33 Gross, 55 Maurberger, 56 Saccardi, 69 Canins.

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Le classifiche della Coppa del Mondo maschile dopo il gigante in Alta Badia: il campionissimo elvetico si riprende i tre pettorali rossi e scappa nella generale, ma il trofeo di specialità è in equilibrio con i norge vicini. Tumler perde il primo sotto gruppo a favore di McGrath, sempre più giù Della Vite.