Marcel Hirscher rimonta e vince lo slalom di Adelboden, 5° Manfred Moelgg, 6° Patrick Thaler

L’austriaco, con una seconda frazione a dir poco rabbiosa per il piazzamento ottenuto nella prima a causa di un numero di partenza già abbastanza alto per le condizioni della neve, il 7, col secondo tempo parziale si porta a 22 successi in carriera in Coppa del Mondo, 12 in slalom, 4 stagionali di cui 2 in slalom dopo quello di Levi di metà novembre, e ora nella classifica generale di Coppa del Mondo ha 23 punti di vantaggio sul norvegese Aksel Lund Svindal, assente come sempre tra i pali stretti. Il battuto non è Mattias Hargin, che lo precedeva di 47 centesimi dopo la prima manche, ma un altro svedese, Andre Myhrer, secondo a 29 centesimi con due posizioni recuperate, non andava sul podio dalla piazza d’onore nel parallelo di Mosca del 29 gennaio 2013 e in slalom dal medesimo piazzamento del 6 gennaio dello stesso anno a Zagabria sempre dietro a Hirscher.

Gradino più basso del podio come due mesi a Levi per il potenziale fenomeno dei pali stretti Henrik Kristoffersen, il ragazzo norvegese di posizioni ne ha recuperate quattro col terzo miglior parziale. Hargin deve accontentarsi del quarto posto ma con l’uscita di scena di Mario Matt nella seconda metà gara è secondo nella graduatoria di specialità a 60 punti da Hirscher. Un’altra uscita eccellente della seconda manche è stata quella di Felix Neureuther che dopo due gare vinte consecutivamente ha inforcato sul muro finale quando aveva ottime possibilità anche di vincere. Settimo il terzo svedese, il veterano Markus Larsson, ottavo lo statunitense David Chodounsky che si conferma a ottimi livelli dopo il settimo posto di Val-d’Isère e decimo l’austriaco Benni Raich che ad Adelboden riesce sempre a fare bene nonostante gli anni passino inesorabili.

Tre gli azzurri nei primi dieci: quinto Manfred Moelgg, che sta assumendo una costanza di rendimento nelle gare tecniche degna delle sue annate migliori, sesto un Patrick Thaler strepitoso nella seconda manche col miglior tempo parziale che l’ha fatto rimontare dalla diciassettesima posizione, nono uno Stefano Gross che per la prima volta in stagione dà finalmente qualche segnale di vita. Quindicesimo l’acciaccato Giuliano Razzoli mentre l’altro acciaccato Cristian Deville è uscito nella seconda metà gara. Ora tocca al lungo weekend di Wengen, un’altra tappa superclassica del Circo Bianco: da venerdì a domenica prossimi andranno in scena supercombinata, discesa e slalom.