Meillard impeccabile, Odermatt da paura sul muro e Kristoffersen sempre lì: ecco la 1^ manche della Chuenisbargli

Il tempio della Chuenisbargli, baciato dal sole dopo un’altra nevicata nella notte, per uno spettacolo grandioso e la Svizzera pronta, anche se non c’è nulla di scontato in vista della 2^ manche al via dalle ore 13.30, a festeggiare ancora.

Il quinto gigante stagionale si apre, nella bolgia di Adelboden, con Loic Meillard magistrale col n° 1, poche ore dopo l’amarissima uscita in slalom: già due volte sul podio nella gara per eccellenza della disciplina, il nativo del Canton Neuchatel ha anticipato di 27 centesimi Henrik Kristoffersen, che porta a casa una manche solida davanti a Marco Odermatt. Tutt’altra storia per il leader di CdM, che soffre sbagliando spesso il timing sui dossi della parte centrale, ma infila un muro finale straordinario per guadagnare oltre 4 decimi a Meillard (e ben di più su quasi tutti gli altri) e terminare a 0”34, in piena corsa per il poker consecutivo.

Ad un centesimo da “Odi”, ecco Atle Lie McGrath ed è sfida tra i padroni di casa e i norge, visto che Tumler è quinto a 0”68, davanti a Verdu (+ 0”93), Kranjec (a 0”98) e Steen Olsen, 8° a 1”06 con una manche al di sotto delle attese per il re di Soelden.

Zubcic paga già 1”16, poi ci sono Haugan (peccato per il finale) a 1”33 e Schwarz a 1”34, ma anche i mille rimpianti di Luca De Aliprandini, a 1”40 (12° crono) commettendo un gravissimo errore dopo tre porte, partendo con una foga eccessiva vista la totale fiducia maturata anche in allenamento. Il trentino, infatti, si ritrova a 1”34 al primo intermedio e poi di fatto fa gara parallela con il leader…

Male dal principio all’arrivo, invece, Alex Vinatzer che chiuderà a 2”12 in 18esima posizione, dietro di mezzo secondo ad un ritrovato Filippo Della Vite: il bergamasco, partito col numero 28 (ancora a secco di punti in stagione), è 15° a 1”63 e può davvero giocarsi una bella gara, con quattro pass azzurri visto che si qualifica anche Giovanni Borsotti, 27° ma con un ritardo di 3”09.

Niente da fare con il 61 per Giovanni Franzoni, uscito quando il distacco era già molto ampio, out pure Simon Talacci come, tra i big, Brennsteiner, Anguenot (fresco del podio sulla Gran Risa) e Pinheiro Braathen, che ieri si era regalato il 2° posto in slalom.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE ADELBODEN

1° Loic Meillard in 1’15”15

2° Henrik Kristoffersen + 0”27

3° Marco Odermatt + 0”34

4° Atle Lie McGrath + 0”35

5° Thomas Tumler + 0”68

6° Joan Verdu + 0”93

7° Zan Kranjec + 0”98

8° Alexander Steen Olsen + 1”06

9° Filip Zubcic + 1”16

10° Timon Haugan + 1”33

12° Luca De Aliprandini + 1”40

15° Filippo Della Vite + 1”63

18° Alex Vinatzer + 2”12

27° Giovanni Borsotti + 3”09

DNF Giovanni Franzoni

DNF Simon Talacci