Paris e l'esordio a Lake Louise col sorriso: "Saremo tutti vicini, ma sto bene. La coppa di discesa? Ci credo"

A Lake Louise gli uomini jet si preparano ad un esordio stagionale che, per Dominik Paris, è già stato realtà con la partecipazione al gigante di Soelden.

Rotto il ghiaccio con una buona prova sul Rettenbach, il fuoriclasse della Val d'Ultimo ha proseguito il lavoro di avvicinamento alla tre giorni d'apertura con la velocità, che prevede venerdì l'unica discesa sulla “Men's Olympic” e nel week-end un doppio super-g, lavorando con i compagni a Copper Mountain. Ieri una prima prova tutto sommato positiva, col 17° tempo a 1”27 da Crawford spingendo un po' solo nel finale, e le impressioni di “Domme” confermano un certo feeling in questo periodo, per tentare il colpaccio su una pista che l'ha visto trionfare in discesa solo 9 anni fa.

“Cerco semplicemente di andare veloce, poi stiamo a vedere cosa succederà nelle gare – le parole di Paris a fisi.org - Non ho perso il sogno di vincere la coppa di discesa, io ci credo, ma per farcela bisogna essere costanti nei risultati per tutta la stagione e non è semplice, vista anche la concorrenza sempre più agguerrita”.

Oggi non andrà in scena, come noto, la seconda prova che quindi porterà i velocisti in pista direttamente giovedì (sempre dalle ore 20.30) per l'ultimo training a 24 ore dalla discesa. “Abbiamo fatto un buon training a Copper Mountain – prosegue il leader del team azzurro – dove c'era neve invernale e tanto freddo. Sono state ottime giornate di allenamento e adesso l'adrenalina sale per l'avvio delle gare.

Credo che cominciare con Lake Louise sia davvero ottimale, perché si gareggia subito su neve invernale ed è la condizione migliore per prepararsi alle prove più tecniche che verranno più avanti. Questa è una pista che conosciamo tutti bene e dove i distacchi sono sempre molto ridotti fra i primi della classifica, saranno da temere norvegesi e austriaci, però ci sono tanti giovani che stanno crescendo velocemente. Nomi non ne faccio, ma sarà interessante vedere la prima classifica...”.