Schwarz, il ritorno e la 3Tre che arriva un anno dopo l'ultima vittoria: "Quella notte fu davvero speciale"

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Schwarz, il ritorno e la 3Tre che arriva un anno dopo l'ultima vittoria: "Quella notte fu davvero speciale"

Il carinziano è l'ultimo vincitore dello slalom di Madonna di Campiglio e, dopo il rientro tra Val d'Isère e Alta Badia, punta alla gara dell'8 gennaio consapevole di dover crescere anche in vista dei Mondiali: "Ora sto bene, serve solo tanto lavoro per tornare al top".

In questa stagione di Coppa del Mondo, Bormio ha anticipato lo slalom della 3Tre, in programma mercoledì 8 gennaio sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.

A fine 2023, con il programma “classico” degli ultimi anni, la night race trentina era prevista una settimana prima delle gare veloci sulla Stelvio e, sotto le luci dei riflettori di quel 22 dicembre, Marco Schwarz otteneva la sua ultima vittoria nella 70esima edizione della 3Tre, volando in vetta anche alla classifica generale prima di vedere spezzati tutti i sogni con il grave infortunio al ginocchio patito nella discesa di Bormio.

Le due località italiane, stavolta in ordine inverso, sono sinonimo di gioia e dolore per il campione austriaco; a quasi un anno di distanza e dopo un’ulteriore operazione a fine estate, stavolta per porre rimedio ad un’ernia del disco, Schwarz è tornato alle competizioni in Val d’Isère (solo in slalom) e ha preso parte alla due giorni di prove tecniche in Alta Badia, soffrendo soprattutto tra i pali stretti dopo un rientro che era stato già buono. “Sono abbastanza contento del mio ritorno alle gare, ho avuto sensazioni molto positive - ha ammesso il 29enne carinziano - In Val d’Isère ero un po’ nervoso ma tutto sommato è andata bene, soprattutto la prima manche.

Non avevo molti giorni di allenamento alle spalle, sono soddisfatto di quanto espresso in gara. Sto bene e voglio continuare ad allenarmi per tornare al top il prima possibile”.

“Blacky” non ha dimenticato l’emozione del trionfo provata lo scorso anno a Madonna di Campiglio, una location che gli ha sempre portato fortuna. In Trentino conquistò infatti il primo podio in carriera, nel 2015, e un secondo posto nel 2018. “La vittoria dello scorso anno è stata davvero importante - ha detto il vincitore della Coppa del Mondo di slalom 2021 - Arrivavo da un programma di gare davvero intenso. Vincere è sempre bello, ma la 3Tre è una gara e un luogo speciale per me. Il pubblico a Campiglio è fantastico e la pista mi piace molto, sia le parti più piane che il ripido, si può spingere tanto. Il Canalone Miramonti è un pendio che mi si addice molto”.

La concorrenza per la prima Night Race della stagione sarà molto agguerrita, dal leader di specialità Kristoffersen, che insegue il poker sul Canalone Miramonti, ai connazionali McGrath, Steen Olsen e Haugan, vincitore dell’ultimo slalom in Alta Badia, agli elvetici Meillard, Nef e Yule, al francese Noel, due volte primo quest’anno, allo svedese Jakobsen, al brasiliano Pinheiro Braathen e, perché no, il faro azzurro Alex Vinatzer. Marco Schwarz paga nei loro confronti un’assenza molto prolungata dalle competizioni. “L’estate è stata durissima per me, ho avuto tanti alti e bassi. La preparazione dopo il grave infortunio al ginocchio è stata molto buona, poi ho avuto il problema di ernia del disco e ho dovuto affrontare un’altra operazione che per fortuna è riuscita molto bene”.

“A Campiglio voglio divertirmi e fare una bella gara. Ho usato la pausa natalizia per fare alcuni giorni di allenamento ed essere quindi pronto per tornare a lottare per le prime posizioni. Non vedo l’ora di essere alla 3Tre”.

Il team tecnico guidato dal Direttore di Pista, Adriano Alimonta, con la fondamentale collaborazione di Funivie Madonna di Campiglio, è già pronto dopo aver ricevuto l’ok della FIS in seguito al controllo neve: il programma della 3Tre numero 71 scatterà martedì 7 gennaio con il tradizionale sorteggio dei pettorali in Piazza Sissi alle ore 18.00, preceduto dalla proiezione del documentario “La Valanga Azzurra”. Grande attesa per il ritorno di Ingemar Stenmark a Madonna di Campiglio, con il campione svedese che sarà celebrato nella vigilia dell’evento che gli ha regalato il primo successo in Coppa del Mondo esattamente 50 anni fa.

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