Sorpresona bulgara a Campiglio, la 3Tre è di un fantastico Albert Popov! McGrath inforca sul più bello

Sorpresona bulgara a Campiglio, la 3Tre è di un fantastico Albert Popov! McGrath inforca sul più bello
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Sorpresona bulgara a Campiglio, la 3Tre è di un fantastico Albert Popov! McGrath inforca sul più bello

La grande notte dello slalom sul Canalone Miramonti scrive la storia, con il bulgaro che trionfa per la prima volta e 45 anni dopo Popangelov, anticipando Meillard e Kolega (al primo podio). Gross unico azzurro a punti nella top 25, con qualche rimpianto per il grave errore nel finale della 2^ manche.

Nel novembre 2015 rischiò la vita, vedendo morire il suo coach Drago Grubelnik (per tanti anni alfiere della nazionale slovena), in un drammatico incidente stradale sulla strada del Rettenbach di Soelden finendo in un dirupo per centinaia di metri.

A 27 anni, Albert Popov vive la giornata, anzi la notte più bella della sua vita trionfando in maniera clamorosa e semplicemente fantastica, sciando con il coraggio dei grandi, nella 71esima edizione della 3Tre di Madonna di Campiglio, con il quinto slalom di Coppa del Mondo che parla bulgaro per una gara storica, visto che erano 45 anni esatti (8 gennaio 1980) che non arrivava una vittoria, prima e unica, nel massimo circuito da quel paese, con il mitico Petar Popangelov (sul podio anche a Campiglio, 3° nel 1984) che si impose sulle nevi tedesche di Lenngries.

Popov, sino ad oggi con un solo podio in CdM (3° nel febbraio 2023 a Palisades Tahoe), era ottavo a 1”08 da Atle Lie Mcgrath che ha gettato via tutto inforcando dopo aver portato a 1”21 il margine dopo il primo intermedio e vedendo svanire di nuovo la possibilità di ottenere il primo hurrà di stagione, dopo aver fatto il vuoto nella 1^ manche.

Così, al secondo posto proprio come sulla Gran Risa, quando vinse Haugan oggi subito out come Noel, ecco Loic Meillard (25° podio in carriera) distante 44 centesimi da Popov, appena 0”02 davanti a Samuel Kolega che è l’altro grande vincitore di serata, visto che per il croato, già positivissimo in questo avvio di stagione, arriva il primo podio in coppa con due prove solidissime, essendo già terzo a metà sfida.

Quarto, per il suo miglior piazzamento eguagliato (come a Gurgl) e che non gli vale ancora l’attesa prima top-3, è Steven Amiez distante 64 centesimi dal trionfatore della 3Tre, un decimo meglio di Henrik Kristoffersen che sbaglia anche nella seconda, comunque risalendo dal 9° al 5° finale ma perdendo il pettorale rosso per 10 pt a favore di Meillard.

Anche nella manche decisiva è successo davvero di tutto, con nove uscite tra cui, oltre a quella clamorosa di McGrath, pure di Feller (4° a metà gara e se la stava giocando per il successo), Matt (era 7° dopo una gran prima), Zubcic e Steen Olsen. Chiude così sesto Linus Strasser, davanti a Daniel Yule che, sulla “sua” pista (tre centri), rimonta dal 18° al 7°, a 87 centesimi da Popov e 5 su Benjamin Ritchie, con il giovane americano che coglie il suo best in CdM guadagnando la bellezza di 14 posizioni con la seconda discesa.

La top ten si chiude con Lucas Pinheiro Braathen, oggi non brillantissimo ma comunque 9°, e Gstrein che alla fine sarà il migliore austriaco, precedendo in classifica, precedendo il compagno Strolz, il francese Rassat (miglior risultato anche per lui), poi Raschner, Ryding e Nef.

L’Italia? Di bello c’è stato solo il saluto di Giuliano Razzoli, che da apripista ha vissuto la sua ultima 3Tre, ma sul piano agonistico è stato un disastro per la nazionale, con l’uscita di Vinatzer nella 1^ manche e il solo Gross a giocarsela nella 2^. “Sabo” ha pure disputato tre quarti di manche davvero buoni, prima di piantarsi sul piano conclusivo con un arretramento fatale: il veterano fassano chiuderà in fondo alla classifica, 21° a 3”06, sprecando un piazzamento almeno a ridosso della top 15, ma il vuoto del team azzurro anche in questa disciplina è a dir poco preoccupante.

Prossima tappa di coppa nel tempio di Adelboden, con lo slalom anticipato a sabato 11 e il gigante spostato di 24 ore, proposto quindi per la giornata di domenica.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

SLALOM MASCHILE – MADONNA DI CAMPIGLIO

 

Albert Popov in 1’45”22

Loic Meillard + 0”44

Samuel Kolega + 0”46

4° Steven Amiez + 0”64

5° Henrik Kristoffersen + 0”74

6° Linus Strasser + 0”82

7° Daniel Yule + 0”87

8° Benjamin Ritchie + 0”92

9° Lucas Pinheiro Braathen + 1”03

10° Fabio Gstrein + 1”05

21° Stefano Gross + 3”06

DNQ Tobias Kastlunger

DNQ Simon Maurberger

DNQ Tommaso Saccardi

DNQ Corrado Barbera

DNF1 Alex Vinatzer

© RIPRODUZIONE RISERVATA
104
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Della Mea, Peterlini, Rossetti e Collomb sullo Zoncolan preparando Flachau. Le gigantiste per la Coppa Europa

Della Mea, Peterlini, Rossetti e Collomb sullo Zoncolan preparando Flachau. Le gigantiste per la Coppa Europa

Il quartetto azzurro delle slalomiste di CdM da oggi e sino a domenica sulle nevi friulane, prima della night race di martedì prossimo. Nove le atlete convocate, con Ghisalberti e Platino nella mischia, per le due gare di venerdì e sabato a Puy St. Vincent.