Tutta l'amarezza di Roland Leitinger: "Sento un grande vuoto". L'infortunio allenandosi in parallelo

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Tutta l'amarezza di Roland Leitinger: "Sento un grande vuoto". L'infortunio allenandosi in parallelo

Nelle prossime ore l'intervento al ginocchio destro lesionato oggi a Reiteralm. Le parole del 30enne austriaco, che per la seconda volta consecutiva dice addio alle Olimpiadi e stava preparando il colpaccio a Lech/Zuers.

Sento un grande vuoto dentro di me in questo momento”. Sono le parole, amarissime, di Roland Leitinger dopo la diagnosi che ha sancito la rottura del crociato del ginocchio destro per l'esperto gigantista salisburghese, caduto oggi nel corso di un allenamento sulle nevi di Reiteralm.

Il 30enne austriaco stava lavorando proprio sul parallelo, visto che domenica sarebbe stato tra i favoriti della gara di Lech/Zuers, lui che in questa disciplina ha colto il suo primo podio in Coppa del Mondo nel dicembre 2019, terzo nella prova dell'Alta Badia, sino a poco più di due settimane fa il suo unico nel massimo circuito, prima di sfiorare il capolavoro nel gigante di Soelden. La beffa delle beffe riguarda proprio il momento di questo nuovo grave infortunio, considerato che il 2° posto sul Rettenbach ci aveva mostrato un Leitinger in grande forma nell'annata che l'avrebbe portato alle Olimpiadi, dopo averle già perse nel 2018 per il crac, allo stesso crociato del ginocchio destro, che patì un mese prima di PyeongChang.

Nelle prossime ore l'intervento chirurgico, con la stagione ovviamente finita: “La storia si ripete dopo il 2018 – ha aggiunto Roland tramite l'ufficio stampa dell'OESV – Devo solo lasciare passare questo momento, l'amarezza è enorme”.

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