Per Vonn c'è la richiesta della federsci USA verso Sankt Moritz. A Copper Mountain arriva anche Gut-Behrami

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Per Vonn c'è la richiesta della federsci USA verso Sankt Moritz. A Copper Mountain arriva anche Gut-Behrami

In attesa di disputare qualche gara FIS in Nordamerica per abbassare i punti, la wild card per Lindsey Vonn è stata già richiesta in ottica super-g del 21-22 dicembre in Engadina, mantenendo l'idea di fungere da apripista a Beaver Creek nel primo appuntamento con la velocità. La ticinese detentrice della CdM, dopo i problemi al ginocchio nel pre Soelden, si allena in Colorado per una decina di giorni prima di rientrare a Killington.

A Copper Mountain sono giornate molto intense, con tantissimi big di Coppa del Mondo impegnati in allenamento nello “Speed Center” della località del Colorado, che propone condizioni davvero molto buone.

E' arrivata anche Lara Gut-Behrami, come hanno confermato i colleghi del “Blick”, nonostante la fuoriclasse rossocrociata, in pista così come i compagni della nazionale maschile guidata da Marco Odermatt, abbia mantenuto in queste settimane il più stretto riserbo sulla sua condizione, dopo la rinuncia all'opening di Soelden per i problemi al ginocchio emersi già ad inizio ottobre.

A quanto pare, la detentrice della sfera di cristallo sta meglio (era già arrivata notizia ad inizio novembre che aveva ripreso presto gli allenamenti dopo il forfait pre gigante inaugurale) e l'obiettivo è preparare bene anche le discipline veloci, pensando a Beaver Creek (14-15 dicembre), con tre giganti in precedenza tra Killington (30 novembre) e Mont-Tremblant (7-8 dicembre), dove la ticinese dovrà subito recuperare terreno anche in chiave classifica di specialità.

Il resto del gruppo della nazionale svizzera femminile, un po' come ha fatto l'Italia che porterà in Colorado le altre velociste tra meno di una settimana, raggiungerà Copper Mountain il prossimo 27 novembre trovandosi in pista... anche Lindsey Vonn.

Come noto, la campionissima del Minnesota ha ripreso gli allenamenti con la nazionale a stelle e strisce da inizio settimana e l'idea iniziale pare confermata, ovvero quella di proporsi in qualità di apripista per la tappa di Beaver Creek e poi rientrare a tutti gli effetti in Coppa del Mondo, abbassando i punti FIS (per scendere sotto quota 80.00 nelle due discipline veloci) con qualche gara che verrà organizzata nelle prossime settimane sulle nevi nordamericane.

La novità delle ultime ore riguarda la presentazione, da parte della federsci USA, della richiesta di wild card alla FIS per quanto riguarda i super-g di Sankt Moritz, previsti in Engadina il 21-22 dicembre: ecco quindi che LV84 tornerebbe eventualmente al cancelletto per gareggiare una settimana dopo Beaver Creek, con l'opzione (nel caso non si sentisse pronta o non avesse ancora i punti necessari) di rinviare il “comeback” nella sua Cortina, dal 19 al 21 gennaio 2025.

La pioggia di pareri sul ritorno annunciato della più grande discesista di sempre ha visto anche due ex del calibro di Michaela Dorfmeister e Sonja Nef esporsi in maniera non troppo velata; l'austriaca si è chiesta se Vonn non necessiti “del supporto di uno psicologo, perchè credo che a questo punto sia enorme il suo desiderio di essere al centro dell'attenzione”, la gigantista svizzera ha parlato dei rischi in termini fisici, “perchè credo che nessun chirurgo al mondo direbbe che ciò che sta facendo Lindsey rappresenti una scelta intelligente”.

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