Un alieno sulla "Stelvio": Marco Odermatt si prende il super-g di Bormio, azzurri lontani

Un alieno sulla “Stelvio”, nel super-g più bello della stagione.

Il suo nome è Marco Odermatt, padrone assoluto del terzo appuntamento stagionale di specialità in quel di Bormio, con una prova di coraggio, qualità e tecnica da numero 1, per ottenere il 16esimo successo in Coppa del Mondo, il secondo nella disciplina dopo Lake Louise (sono sei i super-g totali nel massimo circuito per il nidvaldese)

I distacchi sono impressionanti, eccezion fatta per un altrettanto splendido Vincent Kriechmayr, ieri in trionfo in discesa e che oggi regge il passo del leader della generale (e di specialità, ora in solitaria) sino all'ultimo intermedio, ancora davanti di 3 centesimi, prima che i curvoni della Konta risultassero decisivi, pennellati in maniera incredibile da “Odi”.

Saranno 64 i centesimi di distacco del campione del mondo, secondo, poi ecco il secondo podio svizzero con Loic Meillard, per la prima volta nei 3 in super-g, che chiude a 1”22 e beffa Daniel Hemetsberger, che può sorridere eccome per un 4° posto inaspettato (+ 1”36), e Alexis Pinturault, che si conferma comunque dopo Beaver Creek ed è quinto con 1”40 di ritardo, precedendo di un decimo James Crawford, con Stefan Rogentin buon 7° a 1”54.

Subito fuori Dominik Paris (partito con l'1 senza riferimenti), mai a suo agio già dai primi curvoni di Pian dell'Orso e largo di linea al Ciuk in maniera fatale, il miglior azzurro è Christof Innerhofer, ma un 19° posto a 2”80 da Odermatt è davvero troppo poco per l'Italjet, anche se qualche buon riscontro arriva da Giovanni Franzoni, 22° a 3”38 e col miglior piazzamento in carriera ulteriormente migliorato, anche se il bresciano si aspettava qualcosa di più su un pendio così adatto alle sue caratteristiche.

Nella giornata del ritiro shock di Matthias Mayer, perde tanti punti in chiave Coppa del Mondo di super-g (anche nella generale, ovviamente, dove le speranze sono ridotte al lumicino) rispetto a Odermatt, un Aleksander Aamodt Kilde da podio sino alla Konta, prima di sdraiarsi letteralmente nella curva a destra più difficile dell'intera gara, rotolando sino a 2”15 dal rivale elvetico, in ottava piazza appena davanti a Babinsky e Gino Caviezel.

Gli altri piazzamenti degli azzurri: Matteo Marsaglia è 25° (+ 3”62), Mattia Casse solo 28° (+ 3”72), subito con un grave errore commesso in entrata Carcentina, mentre Florian Schieder coglie un punticino anche in super-g, terminando 30° con Matteo Franzoso, invece, fuori dai giochi.

La classifica generale di CdM vede Odermatt sfiorare già i 1000 pt (si trova a quota 946), con Kilde già oltre i 300 di distacco e lo slalom di Garmisch, il terzo della stagione previsto nella serata di mercoledì 4 gennaio, all'orizzonte per aprire il 2023 del settore maschile.

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SUPER-G MASCHILE – Bormio

1° Marco Odermatt in 1'29”27

2° Vincent Kriechmayr + 0”64

3° Loic Meillard + 1”22

4° Daniel Hemetsberger + 1”36

5° Alexis Pinturault + 1”40

6° James Crawford + 1”51

7° Stefan Rogentin + 1”54

8° Aleksander Aamodt Kilde + 2”15

9° Stefan Babinsky + 2”20

10° Gino Caviezel + 2”26

19° Christof Innerhofer + 2”80

22° Giovanni Franzoni + 3”38

25° Matteo Marsaglia + 3”62

28° Mattia Casse + 3”72

30° Florian Schieder + 3”83

DNF Matteo Franzoso

DNF Dominik Paris