Mont-Tremblant, alle 17.00 comincia il gigante dei sogni azzurri. Beaver Creek, vento forte e programma stoppato

Si chiudono i week-end di Coppa del Mondo tra Mont-Tremblant e Beaver Creek, ma partiamo da quest'ultima per dire subito che, dopo la cancellazione delle due discese sulla “Birds of Prey”, anche il super-g che rappresenterebbe il primo appuntamento con la velocità per gli uomini jet, è a fortissimo rischio considerato che il previsto vento forte c'è, eccome, sin dall'alba nella località statunitense. La giuria di gara ha già stoppato il programma originale, lasciando le squadre in hotel sino a nuova comunicazione e rinviando quindi la ricognizione, con lo start delle 18.45 italiane (10.45 locali) che in ogni caso non sarà tale.

Tutto ok invece a Mont-Tremblant, dove alle ore 17.00 (con la 2^ manche alle 20.15) scatterà la prima manche del quarto gigante femminile di questa stagione. Non c'è la nebbia della mattinata canadese di ieri e, sul tracciato disegnato da Mauro Pini (coach di Petra Vlhova), sarà di nuovo sfida totale sulla pista “Flying Mile” che sabato ha visto Federica Brignone trionfare davanti a Vlhova, Shiffrin, Hector, Gut-Behrami, Bassino, Goggia e Grenier. Sono proprio queste 8 campionesse le donne più attese anche per il bis, con la ticinese che indossa il pettorale rosso (25 punti di margine per Lara nei confronti proprio di Fede in vetta alla graduatoria di specialità), di nuovo in partenza col pettorale 1 prima di Grenier, Brignone (col 3) e Shiffrin.

Bassino avrà il 5, per Goggia numero 17 e l'obiettivo di confermare, se non migliorare, il 7° posto di gara-1.

Prima manche del gigante femminile di Mont-Tremblant che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 17.00 con il servizio di live timing FIS.

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Con il numero 32 partirà Asja Zenere, con il 36 vedremo se Elisa Platino centrerà la seconda qualificazione consecutiva, stesso obiettivo di Roberta Melesi (41), poi diciottesima in gara-1, mentre Beatrice Sola (46) e Laura Pirovano (con il 60 sulle 61 atlete al via) completano la pattuglia azzurra.