Finali di CdM a Sauris, Bartak chiude i giochi in gigante ma è doppio podio azzurro con Buio e Gritti

Foto di Redazione
Info foto

pg fb Daniele Buio

Sci d'erbacoppa del mondo sci erba

Finali di CdM a Sauris, Bartak chiude i giochi in gigante ma è doppio podio azzurro con Buio e Gritti

Sci erba: la prima delle tre gare in Friuli vede dominare il ceco vincitore della generale, ma alle sue spalle c'è tanta Italia così come a livello femminile con Margherita Mazzoncini quarta.

Un'apertura delle finali di Coppa del Mondo con parecchio azzurro in zona podio, anche se nei giganti che hanno dato il via al grande appuntamento con lo sci d'erba a Sauris, è mancato il successo di una nazionale italiana comunque subito grande protagonista.

La solita sfida con la Repubblica Ceca vede gli atleti dell'est imporsi, a partire dal dominatore della classifica generale nel settore maschile, Martin Bartak, che tra le porte larghe non ha avuto rivali concludendo con 1”23 di margine nei confronti di Daniele Buio, di nuovo a podio dopo Cortina, e 1”31 rispetto a Lorenzo Gritti. Dietro al tedesco Marcel Knapp, quarto, ecco Filippo Zamboni quinto; 11° posto per Nicolò Schiavetti, top 20 pure per Roberto Cerentin (17°).

Tra le donne, altro grido ceco con Aneta Koryntova, che ha bruciato per appena 7 centesimi l'austriaca Lara Teynor, mentre la sfida per la Coppa del Mondo prosegue con Eliska Rejchrtova terza, a 91 centesimi dalla connazionale, appena 16 meglio di Margherita Mazzoncini, quarta.

Decima piazza per Federica Milesi, undicesima per Chiara Milesi, 14esima invece Federica Libardi. E sabato si prosegue con un doppio slalom sulla pista friulana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
57
Consensi sui social

Ultimi in Sport invernali

Biathlon: Stroemsheim sigilla la tripletta norvegese nella Short Individual, ventunesimo Hofer

Biathlon: Stroemsheim sigilla la tripletta norvegese nella Short Individual, ventunesimo Hofer

Endre Stroemsheim ottiene la seconda vittoria in carriera resistendo ad un rampante ritorno di Johannes Thignes Boe che fa siglare il miglior tempo. All'Italia continua a mancare il 20/20 in una Individuale con prestazioni sugli sci solo discrete.