Nella notte, si è concluso il week-end della prefettura di Hokkaido dedicato alla Coppa del Mondo di salto femminile. A Sapporo, sul normal hill Miyanomori, ha vinto la norvegese Maren Lundby, al secondo successo stagionale ed in carriera, dopo quello dicembrino di Nizhny Tagil.
La prestazione dell’atleta di Lillehammer è stata di assoluto livello, tanto che si è imposta in entrambe le serie di gara: nella prima ha fatto registrare una prestazione da 97 metri, mentre nella seconda ha toccato il punto HS fissato a 100 metri. Va detto che nell’ultimo salto ha trovato un vento piuttosto favorevole rispetto alla concorrenza, brava lei a sfruttarlo e ad effettuare una tra le migliori performance dell’intero fine settimana.
Condizioni analoghe ha avuto la saltatrice alla piazza d’onore, Yuki Ito, che dopo i fasti di 24 ore fa si è dovuta inchinare a Lundby di 12.2 lunghezze, accumulate in gran parte nel secondo segmento di gara, quando ha effettuato una prestazione di 3.5 metri inferiore a quella della vincitrice odierna.
La notizia di maggior impatto mediatico è sicuramente il fatto che Sara Takanashi non ha occupato alcuna posizione del podio, non succedeva da 11 mesi, quando il 14 febbraio del 2015 arrivò quarta nella gara di Ljubno.
Dunque, il terzo posto è stato appannaggio della teutonica Katharina Althaus. Questo risultato non è inatteso, perché la ventenne di Oberstdorf ha occupato le migliori posizioni nei salti d’allenamento, quindi sorprendente era il 7° posto di ieri. Una performance molto solida, valevole il terzo punteggio in entrambe le manche, le ha permesso di ottenere il primo podio di una carriera sempre più promettente.
La detentrice della sfera di cristallo ha confermato lo scarso feeling con il trampolino di casa, aggiudicandosi la prima piazza ai piedi del podio e rimandando la festa per la pietra miliare dei 50 successi nel massimo circuito. Verosimilmente questo traguardo non tarderà ad arrivare, già settimana prossima avrà due gare a lei favorevoli nel contesto nipponico di Zao, dove conquistò la prima vittoria in Coppa del Mondo a soli 15 anni.
Per la terza volta alla quinta piazza nelle ultime quattro competizioni troviamo Carina Vogt, che sta confermando il crescente stato di forma da inizio dicembre. Chissà che non si presenti ai mondiali di Lahti al top della condizione e che si porti a casa una nuova medaglia di prestigio…
Segnali di vita da parte di Daniela Iraschko-Stolz e Maja Vtic, al ritorno nella top 10. L’austriaca si è posizionata 7^, mentre la slovena 8^, comunque sia il livello di entrambe è calato rispetto all’anno scorso, quando avevano concluso la stagione sul podio nella corsa alla sfera di cristallo.
Manuela Malsiner ha eguagliato l’ottima performance di ieri, posizionandosi in 10^ piazza. Ormai ha una costanza di rendimento tale che le permette di essere una tra le 20 migliori atlete al mondo, di gran lunga la migliore italiana.
Altre due azzurre hanno marcato punti: Evelyn Insam ha conquistato la 21^ posizione ed Elena Runggaldier la 25^. L’augurio è che possano crescere entrambe per un finale di stagione da protagoniste. L’ultima atleta del Belpaese presente in Giappone, Roberta D’Agostina, è stata la seconda esclusa dalla qualificazione, un traguardo sempre più vicino nell’essere superato.
Tante escluse eccellenti dalla competizione: su tutte le francesi Coline Mattel e Lucile Morat, rispettivamente 33^ e 34^ in qualificazione; anche la tedesca Juliane Seyfarth ha faticato oltremodo ottenendo una deludente 37^ posizione.
La classifica generale vede sempre al vertice Takanashi con 690 punti, seguita da Ito (532) e la vincitrice d’oggi Lundby (417) che ha sorpassato Iraschko-Stolz (368).
Ora il circuito del salto femminile si sposta nella prefettura di Yamagata, dove andranno in scena due gare in quel di Zao nel prossimo week-end.
SAPPORO II – HS 100
1 . LUNDBY Maren (NOR) 248.5
2. ITO Yuki (JPN) 236.3
3. ALTHAUS Katharina (GER) 231.4
4. TAKANASHI Sara (JPN) 217.4
5. VOGT Carina (GER) 212.0
6. AVVAKUMOVA Irina (RUS) 207.0
7. IRASCHKO-STOLZ Daniela (AUT) 201.9
8. VTIC Maja (SLO) 199.4
9. WUERT Svenja (GER) 197.6
10. MALSINER Manuela (ITA) 196.4
Clicca qui per i risultati completi.
Normal Hill Femminile Sapporo (JPN)
Salto femminile - Sapporo
Maren Lundby vince a Sapporo, dove Sara Takanashi è fuori dal podio!
Domenica 15 Gennaio 2017BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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