Voetter e Oberhofer, il ritorno sul podio vale anche il bronzo europeo: le azzurre si accendono a Winterberg

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Slittinocoppa del mondo 2024/25

Voetter e Oberhofer, il ritorno sul podio vale anche il bronzo europeo: le azzurre si accendono a Winterberg

La tappa di Coppa del Mondo in Germania, con le medaglie continentali in palio, vede il doppio femminile italiano concludere alle spalle di Egle-Kipp e Degenhardt-Rosenthal, beffate per 14 millesimi dalle austriache. Wendl-Arlt dominanti nella prova maschile, capolavoro Taubitz nel singolo donne.

Arriva il terzo podio di stagione in Coppa del Mondo per l’Italia e una bella medaglia a livello europeo per Andrea Voetter e Marion Oberhofer, che si “accendono” in quel di Winterberg cogliendo il terzo posto con grande autorità nella gara di doppio femminile.

La nuova tappa tedesca del massimo circuito, valida appunto anche per l’assegnazione dei titoli continentali, ha visto il solito duo austriaco di Egle e Kipp, dominanti nel 2024/25, avere la meglio per soli 14 millesimi di secondo nei confronti delle padrone di casa Degenhardt-Rosenthal, con le azzurre vincitrici delle ultime due sfere di cristallo e in questo inverno, sino ad oggi, mai sul podio ma con i quarti posti dei rimpianti, terze a 0”221 con ampio margine sulle altre tedesche Eitberger-Matschina, quarte.

In precedenza, il doppio maschile di Wendl e Arlt ha regalato alla Germania un gran successo, piegando ben tre binomi austriaci in serie con Gatt-Schoepf secondi, Mueller-Frauscher terzi e Steu-Kindl quarti, mentre Ivan Nagler e Fabian Malleier, i riferimenti nella specialità per l’Italia, sono rimasti al 7° posto già maturato dopo la 1^ manche, con Rieder e Kainzwaldner decimi.

A chiudere la prima giornata a Winterberg, in attesa del singolo maschile di domenica e poi della staffetta in chiusura, grande sfida nel singolo femminile con Julia Taubitz che, al comando a metà gara con soli 17 millesimi nei confronti di Madeleine Egle, rifila ben due decimi alla rivale austriaca trionfando in casa, con la statunitense Emily Sweeney terza per soli 0”013 davanti a Lisa Schulte (bronzo a livello continentale), con le tedesche Fraebel e Berreiter 5^ e 6^. Più lontane le azzurre, con Verena Hofer undicesima e Sandra Robatscher tredicesima.

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