Cory Butner e Curt Tomasevicz si ritirano

Il ritiro di Butner è da considerarsi come un vero e proprio fulmine a ciel sereno dato che il trentatreenne californiano nella stagione appena conclusa aveva ottenuto i migliori risultati della carriera. Il pilota nativo di Riverside ha annunciato la propria scelta utilizzando il noto social network Facebook: "Non avrei mai pensato che arrivasse questo momento, ma da adesso sono ufficialmente un ex-atleta. Non posso non ringrazione tutte le persone che mi sono state vicine in questi sette anni di attività, la mia famiglia, gli sponsor, gli amici e gli avversari che mi hanno amato, supportato, aiutato ed incoraggiato in questo lungo periodo della mia vita. Sicuramente in futuro mi mancheranno quei 55 secondi di pura adrenalina corsi lungo le piste di ogni parte del pianeta a sfidare i migliori atleti del mondo. Grazie per aver condiviso con me questa avventura e per avermi fatto vivere il sogno di ogni atleta: rappresentare gli Stati Uniti alle Olimpiadi!!"

Nato come frenatore di John Napier, Butner nel 2009 ha fatto il suo debutto in Coppa del Mondo nelle vesti di pilota, ruolo che ha poi ricoperto fino alla passata stagione. Le più grandi soddisfazioni sono giunte nelle ultime due annate con la conquista di quattro podi, frutto di due secondi (Park City e Lake Placid nel 2012-2013) e di due terzi posti (Lake Placid e Winterberg 2013-2014) risultati ottenuti esclusivamente nel bob a due la sua disciplina preferita. Lo scorso anno l'atleta californiano è stato tra i grandi protagonisti della stagione collezionando oltre ai due podi ben tre piazzamenti nella top five nelle 8 gare in programma, chiudendo al quarto posto nella classifica generale di specialità. 

Ritiro illustre anche quello di Curt Tomasevicz, storico frenatore di Steven Holcomb, che alla soglia dei 34 anni ha deciso di smettere con le competizioni. Tomasevicz chiude una carriera indimenticabile culminata dalla conquista dell'oro olimpico a Vancouver 2010 nel bob a quattro col mitico "Night Train", al quale si aggiungono 2 ori mondiali (Lake Placid 2009 e 2012), 14 vittorie in Coppa del Mondo e il bronzo olimpico di Sochi, sua ultima grande fatica.

Butner e Tomasevicz sono i sesti atleti che in questa pausa estiva hanno deciso di appendere il bob al chiodo. Prima di loro avevano comunicato il proprio ritiro le elvetiche Fabienne Mayer e Caroline Spahni, l'olandese Esme Kamphuis e lo svizzero Gregor Baumann.