Elizaveta Tuktamysheva in cerca di conferme nel Finlandia Trophy

Salvo ritiri last minute, quarantatrè pattinatori in rappresentanza di sedici nazioni e tre continenti risultano iscritti all’evento. Tuttavia, va ricordato che, oltre alle gare di singolo e danza valide per il Challenger Series, si disputerà il programma corto del sincronizzato con cinque quotate squadre ai nastri di partenza (Marigold IceUnity, Revolutions, Rockettes, Team Unique e Paradise, compagine russa che affronterà quattro avversarie finlandesi).

Per quanto riguarda l’Italia, così come avvenuto nella precedente edizione, sarà della partita la ventunenne di Bolzano Carol Bressanutti, allenata da Lorenzo Magri nell’emergente "piazza" di Egna.

Nella gara maschile, caratterizzata dalla presenza di soli nove atleti, il ventisettenne russo Sergei Voronov, vice-campione europeo in carica, dovrà vedersela con il ventiquattrenne statunitense Adam Rippon, in cerca di un immediato riscatto dopo aver perso progressivamente smalto nell'inconcludente stagione passata.

Andranno seguiti con attenzione anche gli allievi di Alexei Mishin Arthur Dmitriev, ventiduenne figlio d’arte tornato in primavera a San Pietroburgo dopo un’infelice parentesi moscovita, e Alexander Petrov, emergente quindicenne qualificatosi per la finale di Junior Grand Prix. Peraltro, Petrov è subentrato a Gachinski proprio pochi giorni prima della gara. Tra gli iscritti, meritano una menzione il ventitreenne uzbeko di stanza in Cina Misha Ge e il ventiseienne israeliano di scuola ucraina Alexei Bychenko, entrambi presenti nell’ultima edizione dei Giochi Olimpici.

A livello femminile, fari puntati su Elizaveta Tuktamysheva, che, riproponendosi sui livelli di eccellenza del recente Nebelhorn Trophy, metterebbe una seria ipoteca sul successo nel circuito ISU Challenger Series. La diciassettenne russa avrà quali principali avversarie la connazionale Maria Artemyeva, ventunenne allieva di Evgeni Rukavitsin in continua ascesa, la diciassettenne giapponese Rika Hongo, campionessa nazionale juniores in carica, e la ventunenne statunitense Samantha Cesario, alle prove generali in vista dell’imminente impegno a Skate America.

In contumacia della beniamina di casa Kiira Korpi, indiziata di tornare a gareggiare a fine novembre o inizio dicembre, i colori finlandesi saranno principalmente difesi dalla diciannovenne di Helsinki Julia Turkkila, reduce da un discreto Nebelhorn Trophy, e dalla quindicenne di Tampere Jenni Saarinen, campionessa nazionale juniores in carica.

La gara di danza avrà come piatto forte la sfida tra i veterani tedeschi Nelli Zhiganshina/Alexander Gazsi e gli emergenti russi Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, di recente invitati a Skate America. Per il gradino più basso del podio, la partita sembra aperta, ma gli statunitensi Anastasia Cannuscio/Colin McManus, già terzi nello US International Figure Skating Classic di metà settembre, sembrano i più accreditati insieme ai padroni di casa Helena Lindholm/Ossi Kanervo, allenati da Maurizio Margaglio.

Come avvenuto per le precedenti tappe dell’ISU Challenger Series, sarà garantita la diretta streaming dell’evento.

 

CALENDARIO DI GARA

VENERDÌ 10

17:15 – programma corto femminile
20:15 – programma corto sincronizzato

SABATO 11

12:15 – short-dance
14:00 – programma corto maschile
15:40 – programma libero femminile

DOMENICA 12

12:00 – danza libera
14:00 – programma libero maschile