Yuzuru Hanyu: "Proverò a realizzare prestazioni ancora migliori"

 

DANZA - Short dance

Maia SHIBUTANI – “La nostra stagione di Grand Prix è iniziata alla grande a Skate Canada e nelle passate settimane abbiamo lavorato con impegno per migliorare ogni aspetto dei nostri programmi. La competizione in Giappone è partita nel modo migliore, ma pensiamo già a domani”.

Madison HUBBELL – “Finalmente siamo stati capaci di ottenere due livelli quattro sulle sequenze di ravensburger waltz e siamo veramente felici per questo. E’ la prima volta che prendiamo parte alla tappa di Grand Prix in Giappone e devo dire che l’entusiasmo della folla ci ha dato una grossa mano. Ora però pensiamo a domani. Finalmente potremo pattinare la nostra danza libera a differenza di quanto avvenuto in Francia”.

 Dmitri SOLOVIEV – “Abbiamo lavorato molto nelle ultime due settimane e oggi si sono visti i risultati. La danza libera di domani sarà più leggera e più fresca rispetto a Skate Canada, perché di recente il nostro allenamento è stato di qualità”.

 

COPPIE DI ARTISTICO - Programma libero

Eric RADFORD – “Nel programma libero odierno ci sono state luci e ombre. Alcuni elementi non sono stati eseguiti come avremmo voluto, mentre su altri, specie quelli di coppia, le cose sono andate piuttosto bene. Su sollevamenti, twist e trottole abbiamo ottenuto un ottimo grado di esecuzione e livelli di eccellenza. In vista della finale di Barcellona, faremo tesoro dell’esperienza maturata e cercheremo di sistemare un paio di cose nei nostri programmi per pattinare in modo pulito”.

Xiao YU – “Oggi non abbiamo sfoderato la nostra migliore prestazione. Io ho commesso un errore sulla sequenza di doppi axel e il quadruplo salchow lanciato si è concluso con una caduta. Devo però dire che nella seconda parte del programma ci siamo ben comportati. Rispetto allo scorso anno, abbiamo cambiato alcuni passaggi di transizione ed aggiunto il quadruplo salchow lanciato. Sappiamo che è importante aggiungere sempre più movimenti di transizione di qualità per fare la differenza.”

Alexa SCIMECA – “Rispetto a Skate America, il programma è progredito sul triplo salchow in parallelo e sul triplo salchow lanciato, ma abbiamo lasciato sul piatto troppi punti su twist e trottole. L’obiettivo in vista del prossimo impegno è quello di riuscire a mettere insieme il meglio delle due tappe di Grand Prix per realizzare un programma davvero solido”.

SETTORE MASCHILE - Programma libero

Yuzuru HANYU – “Ragazzi, non sono ancora arrivati i Giochi Olimpici del 2018, non mi voglio ancora ritirare. L’obiettivo è quello di realizzare prestazioni ancora migliori per impressionare sempre più il pubblico. Per quanto riguarda oggi, penso che fosse fondamentale eseguire con esterma cura e qualità ogni elemento. Ho voluto fidarmi di quanto facevo in allenamento e della mia condizione fisica. Dopo ogni salto ho percepito chiarmente gli applausi del pubblico ed anche l’emozione. Mi sentivo come se tutti in Giappone e nel mondo mi stessero incoraggiando”.

Boayng JIN - “Oggi ho commesso alcuni errori sui salti, quindi non posso giudicare la prestazione positiva. Spero di potermi esprimere su livelli superiori nella finale di Grand Prix, che sarà la mia prossima gara”

Takahito MURA: “Rispetto a Skate America la performance odierna è stata superiore, ma non ho ancora raggiunto il top. Per me è un onore condividere il podio con Yuzuru e Boyang”.

 

SETTORE FEMMINILE - Programma libero

Satoko MIYAHARA – “In questa gara sono stata in grado di pattinare su buoni livelli entrambi i programmi e per la prima volta prenderò parte alla finale di Grand Prix. A Barcellona cercherò di ripetere quanto fatto oggi. Sarà perciò fondamentale mantenere la calma per potermi esprimere al massimo del potenziale".

Courtney HICKS – “Ovviamente si tratta della mia gara migliore nel Grand Prix, senza dimenticare che oggi ho probabilmente pattinato il migliore programma libero degli ultimi due anni.  Sono riuscita ad esprimermi come di norma avviene in allenamento e sapevo di essere in grado di farlo”.

Mao ASADA – “In entrambi i programmi non sono riuscita a fare quello che dovevo. Ci sono un sacco di aspetti su cui lavorare, tanti problemi che sono venuti alla luce. Prima di affrontare la prossima competizione, intendo rivedere la mia prestazione sia dal punto di vista psicologico che dal punto di vista del pattinaggio. Sarà fondamentale per essere pronta”.