A Garmisch preoccupa il meteo: già la prima prova è a rischio, Gisin e Shiffrin non ci saranno

Il classico clima di Garmisch-Partenkirchen. Neve mista a pioggia e tanta umidità, questo indica il meteo per le prossime quattro giornate, quelle che dovrebbero vedere protagoniste le donne per l'ultima tappa di Coppa del Mondo prima di Cortina 2021.

Domani la prima prova della discesa sulla Kandahar in programma sabato, ma c'è il rischio concreto che si debba modificare il menu che prevede poi il quarto super-g stagionale domenica. Considerando che già si deve recuperare il gigante cancellato a Semmering e tutto tace in merito a quella gara ormai saltata un mese fa, c'è poco da stare allegri.

La situazione meteo, unita al fatto che si è allenata davvero poco nella velocità e in discesa è parsa ben lontana dai suoi livelli abituati (pur concludendo decima nel secondo appuntamento di Crans-Montana), ha portato Michelle Gisin a rinunciare alla tappa bavarese, preferendo riposare e allenarsi in ottica Mondiali, come ha confermato il collega di Eurosport, Gianmario Bonzi. Una scelta comunque importante quella della 27enne elvetica, che ieri a Kronplatz è arrivata a 6 porte dalla sua prima, probabilissima vittoria in gigante: il sesto posto nella gara sulla Erta ha comunque permesso a Gisin di accorciare a -100 da Petra Vlhova nella lotta, tiratissima, per la Coppa del Mondo assoluta.

Michelle, che nella velocità quest'anno ha ottenuto l'8° posto nel super-g di St. Anton quale miglior risultato, lascia così spazio (sempre che si riesca a gareggiare) a Gut-Behrami e anche alle azzurre, Goggia in primis ma anche la stessa Bassino, per balzare alle spalle se non davanti a Petra Vlhova che, in ogni caso, ci sarà eccome a Garmisch per difendere la sua leadership.

Come per tutte le tappe con discesa e super-g, non vedremo Mikaela Shiffrin; la statunitense ha svolto i primi allenamenti di velocità, ma punterà dritto al colpaccio tra combinata e super-g ai Mondiali di Cortina, prima di dedicarsi a gigante e slalom, dove ancora deve mettere km e pali nelle gambe per ritrovarsi al 100% e poter provare a conquistare un altro titolo iridato nella rassegna al via il prossimo 8 febbraio.