A Lake Louise non ci sono problemi per la prima discesa stagionale: alle 20.00 si parte con Goggia in... rosso

Se a Beaver Creek gli uomini jet sono stati di nuovo costretti ai box, non ci sono particolari problemi a livello meteo per la regolare disputa della prima discesa stagionale del settore femminile, dalle ore 20.00 sulla “Men's Olympic” nella prima gara del classico trittico di velocità dedicato alle donne.

Tutti i fari, o quasi, sono puntati su quel pettorale rosso indossato da Sofia Goggia, la grande favorita per questo opening: vuoi perchè stiamo parlando della miglior discesista in circolazione ormai da anni, vuoi perchè lo scorso anno la bergamasca firmò una strepitosa tripletta qui (anche se fino al 2021 non aveva mai vinto nella località canadese), vuoi perchè Sofia ha preparato nei dettagli questo esordio di coppa, saltando a Killington e disputando prove in continuo crescendo.

La detentrice della sfera di cristallo nella disciplina regina uscirà dal cancelletto col n° 9, terza azzurra in startlist dopo Laura Pirovano, finalmente in CdM dopo oltre un anno e mezzo e subito al via col 2 (dopo un'altra atleta al gran rientro post infortunio, Kajsa Vickhoff Lie), e Nadia Delago che indosserà il 6.

Da Gut-Behrami (4) a Puchner (8), le rivali non mancheranno per l'Italjet in rosa, che può puntare ad un bel risultato anche con Elena Curtoni, in partenza col 18 dopo le varie Weidle-Siebenhofer-Mowinckel (dal n° 10 al 12) e soprattutto Suter e Johnson, con il 14 e il 15. Coi numeri più alti, attenzione massima a Nina Ortlieb (altro rientro nel massimo circuito, la figlia d'arte ha il 24) e Ilka Stuhec (28), velocissime in prova.

Discesa femminile di Lake Louise che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 20.00 con il servizio di live timing FIS.

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Otto le azzurre al via, con Marta Bassino che ha deciso di esserci dopo un'ultima, buona prova: pettorale n° 21 per la cuneese, poi con il 30 vedremo Nicol Delago, che in questo contesto tecnico può puntare ad un risultato importante, infine Karoline Pichler con il 35 e Roberta Melesi, 42esima a scendere sulle 45 atlete in gara.