Brignone e Goggia all'opposto dopo la 3^ prova. Fede: "Ho sistemato alcune cose". Sofia: "Sono indietro, ma domani..."

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Sci Alpinosaalbach 2025

Brignone e Goggia all'opposto dopo la 3^ prova. Fede: "Ho sistemato alcune cose". Sofia: "Sono indietro, ma domani..."

Saalbach 2025: alla vigilia della discesa iridata, le cose sono andate bene per la vice campionessa del mondo di super-g, che punta in alto anche nella gara regina, decisamente meno per l'olimpionica caduta sull'ultimo salto ma che rassicura sulle sue condizioni. Pirovano delusa: "Ho fatto tutto quello che potevo, ma anche oggi non ci siamo".

Una giornata dedicata al terzo training di discesa che è stata da un lato positiva per Federica Brignone, all’opposto per Sofia Goggia a 24 ore dal giorno più importante.

Questo in estrema sintesi quanto accaduto questa mattina a Saalbach, con la valdostana 4^ a 46 centesimi da Ester Ledecka e la bergamasca a terra, seppur senza conseguenze, dopo aver sbagliato l’ultimo salto. Partiamo proprio da Sofia, che domani guiderà il quartetto azzurro nella sfida in programma alle ore 11.30 sulla “Ulli Maier”; a Rai Sport, la campionessa di Astino ha confessato che “non me l’aspettavo, probabilmente non ho fatto bene il movimento e sono saltata male, ma è tutto ok.

Anche oggi sono leggermente dietro, ci sono ragazze che riescono ad interpretarla meglio, ma domani metteremo in pista tutto quel che abbiamo. La gara non è la prova”.

La vice campionessa del mondo di super-g analizza, a fisi.org, la sua prova odierna: “Sono contenta perchè avevo un paio di cose da provare e sistemare, ho messo a posto alcuni pezzi e testato delle linee – le parole di Federica - Mi sono trovata bene ed ora vediamo cosa succede domani in gara. Nel nostro sport non è così scontato salire sul podio ad un Mondiale: è vero che se guardo davanti la vittoria ieri è sfuggita per un decimo, ma alle mie spalle con due decimi in più sarei restata senza medaglia.

Nella vita ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno e questo mi ha permesso di essere qui oggi e di vivermela bene”.

Laura Pirovano ha sofferto anche nel terzo test cronometrato, pagando 2”18. E la trentina non sembra essere troppo fiduciosa, anche se “spero di poter fare affidamento sul mio atteggiamento, che mi ha portata dopo prove difficili a fare belle gare. Ho fatto tutto quello che pensavo di dovere fare ma non è andata bene comunque: sono pronta a dare tutta me stessa domani”.

La quarta azzurra al cancelletto, e con tante speranze visto il suo adattamento a questo pendio, sarà Nicol Delago.

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