Brignone è tutto sommato contenta: "Ho rotto il ghiaccio". Bassino: "Soelden mai così facile, devo spingere"

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Brignone è tutto sommato contenta: "Ho rotto il ghiaccio". Bassino: "Soelden mai così facile, devo spingere"

Le reazioni delle leader azzurre dopo la 1^ manche del gigante inaugurale sul Rettenbach. A Soelden si deciderà tutto con la 2^ tracciata da Simoncelli. Ci sarà anche Asja Zenere, 22esima con rimpianti, deluse Melesi e Platino.

Una prima manche abbastanza positiva in generale per il gruppo Italia e per le due punte del team di gigante.

A Soelden la CdM azzurra è cominciata con il 3° crono di Federica Brignone e il 5° di Marta Bassino nell'apertura della sfida al Rettenbach, e dalle ore 13.00 si dovrà attaccare, sul tracciato disegnato dal tecnico della nazionale Daniele Simoncelli, per il podio e... qualcosa in più.

Per Brignone, Shiffrin è distante 4 decimi, Bassino si trova invece a 0”90, con la stessa Asja Zenere qualificata per 22esima, mentre c'è stato il debutto di Giorgia Collomb, ad un paio di secondi dalla top 30, due contro prestazioni per Melesi e Platino, che avevano buoni numeri di partenza e hanno pagato più di 4 secondi, mentre Ghisalberti ha alzato bandiera bianca non prendendo il via per i postumi della lussazione alla spalla destra rimediata in settimana.

Pensavo di aver fatto un grande errore prima del muro, spiace perchè poi ero sciolta e sul piano ho perso velocità sbagliando, ma per il resto sono contenta, è stata una buona manche – l'analisi di Federica Brignone al microfono di Simone Benzoni in casa Rai Sport - Avevo già visto che Shiffrin sciava alla grande in Val Senales, è tutto lì e sono felice di aver rotto il ghiaccio. Ne avevo bisogno”.

Marta Bassino, quinta a 9 decimi dalla leader, comunque sorride: “Di base ho sentito di aver tenuto troppo sul muro e anche nel raccordino potevo mollare prima per arrivare lanciata sul piano. Nel complesso bene, anche se mi è sembrata facile, forse come mai accaduto prima qui a livello di neve. Vediamo la 2^ manche, dove cercherò di essere più pulita e in spinta”.

Molto delusa Roberta Melesi, che ha parlato anch'essa ai microfoni di Rai Sport dopo la mancata qualificazione: “Non ho messo assieme i pezzettini che servivano, non ho trovato la sciata giusta e sul muro è stata solo una lotta. Non sono riuscita davvero mai ad entrare in gara”. Asja Zenere, appena fuori dalla top 20, spiega: “Sono partita che in alto nevicava e qui sotto diluviava, non riuscivo a pulire la maschera e sono... incavolata nera. Ho sentito di aver fatto un buon muro, perdere così tanto per questa condizione mi fa arrabbiare, anche in allenamento ho un buon passo”.

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