Brignone punta azzurra nel trittico di Crans-Montana: "Sarà importante un numero basso per la prima discesa"

Senza Elena Curtoni praticamente da inizio stagione e Sofia Goggia per la prima volta nelle gare di velocità di questo inverno, ad una decina di giorni dall'incidente di Pontedilegno, l'Italjet si affida a Federica Brignone in primis per il trittico di Crans-Montana al via domani con la prima delle due discese nel Canton Vallese (poi domenica ci sarà il super-g).

La terza della classifica generale di CdM, che potrebbe anche attaccare la piazza d'onore di Shiffrin visto il lungo stop dell'americana, punta a tornare sul podio dopo oltre un mese di digiuno e, chissà, alla prima vittoria della carriera nella disciplina regina: lo scorso anno la sfiorò per 15 centesimi, alle spalle di Goggia per un'altra strepitosa doppietta delle regine dello sci azzurro, ma a Crans-Montana sono pure arrivati quattro trionfi in combinata per Fede, che adora la sfida del Mont Lachaux e in prova è stata pimpante.

Terza ieri a 19 centesimi da Weidle, quinta oggi a 0”43 da Ledecka (che ha saltato una porta), anche se è Lara Gut-behrami che pare poter essere il riferimento per queste due discese. “Qui mi sono sempre trovata bene - spiega la vincitrice del “coppone” 2020 a fisi.org – Entrambe le prove sono state positive, forse nel secondo allenamento ho commesso qualche errorino di troppo, probabilmente sono stata un po' meno decisa.

Devo mettere tutti i pezzi insieme, posso fare una bella gara, spero di avere il pettorale più basso possibile perchè qua a Crans-Montana la neve non è durissima e le temperature sono sempre un po' alte, anche sei nei prossimi giorni dovrebbero abbassarsi. Cercherò di dare il massimo, abbiamo tre chances per lasciare il segno, ci sono belle curve e bisognerà fare tutto bene se si vuole andare forte”.

Numero basso che potrebbe aiutare anche Laura Pirovano e Nicol Delago (Brignone è 10^ nella WCSL e avrà un pettorale dal 6 al 15), le due azzurre nel secondo gruppo che finiranno tra l'1 e il 5 o tra il 16 e il 20, poi toccherà a Bassino e a tutte le altre azzurre in gara a Crans-Montana.