Brignone si esalta sulla Birds of Prey: è la migliore su Gut-Behrami e Bassino. Goggia ok in alcuni settori, tante big soffrono

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Brignone si esalta sulla Birds of Prey: è la migliore su Gut-Behrami e Bassino. Goggia ok in alcuni settori, tante big soffrono

La prima prova verso la discesa di Beaver Creek scatena subito i cavalli delle sciatrici più tecniche, le differenze sul muro sono enormi (ma si potranno limare in parte, essendo una sfida inedita per tutte). Stuhec e Ledecka ci sono, Goggia chiude ad un secondo e mezzo dietro a Pirovano, Curtoni a quasi tre. Rientro cauto per Suter e Ortlieb.

E’ presto per dare giudizi, anche il rischio è proprio quello di farsi “fregare” da una pista che nessuna conosce e che ha portato quindi a differenze decisamente marcate per questo primo test dell’opening.

Certo è che la Birds of Prey non è un caso abbia visto subito volare in cima alla classifica Federica Brignone, Lara Gut-Behrami e Marta Bassino (ma occhio a Ilka Stuhec, subito a suo agio), nel primo training verso la discesa di sabato che, in quel di Beaver Creek, aprirà la stagione delle velociste.

Ad anticipare le future avversarie, ci ha pensato Lindsey Vonn da terza apripista per continuare ad aumentare il suo feeling e poi presentarsi, se avrà la fiducia necessaria, in occasione dei super-g di St. Moritz del 21-22 dicembre. A firmare la miglior prestazione nella prova odierna (si corre su un tracciato decisamente simile a quello affrontato storicamente dagli uomini, manca una parte del piano iniziale e la durata è di poco inferiore ai 95 secondi), appunto, una Brignone strepitosa nella parte più complicata di questa super pista, l’unica in grado di guadagnare un paio di decimi su Gut-Behrami.

La ticinese risponde presente, perde tanto solo nel breve tratto in zona Golden Eagle, ma è seconda a 0”39 da colei con la quale ha duellato per tutta la seconda parte della scorsa stagione, anticipando di un centesimo Marta Bassino: se in gigante le difficoltà della cuneese sono chiare, ecco che su una discesa del genere può esprimersi tutta la qualità nelle curve in velocità dell’iridata di super-g, la seconda delle azzurre con ampio margine su Laura Pirovano, positiva 7^ a 1”19 da Brignone, e le rientranti Goggia e Curtoni.

Sofia perde 1”20 sul ripido, per il resto è veloce e la sua 12esima prestazione, con un ritardo di 1”52, è da considerarsi positiva; da valutare Elena, che dopo un buon avvio lascia terreno anche nei tratti a lei più congeniali e si trova a 2”80.

Ai piedi del podio virtuale di giornata, due campionesse che saranno pericolosissime in gara: Ilka Stuhec, forse in parte anche a sorpresa, limita i danni (pagando comunque 8 decimi sul muro dopo il via) e sarà quarta a 0”42, Ester Ledecka fa paura a tratti ed è quinta a 0”53, abbondantemente davanti a Puchner, sesta a 1”16 e prima delle austriache, poi dopo Pirovano a Weidle-Winkelmann (8^ a 1”28), Gauche (9^ a 1”37), Lie al debutto stagionale a 1”40 e la detentrice della coppa di discesa, Conny Huetter che ha uno svantaggio di 1”44.

Le prime due americane sono Wright e Macuga sotto i due secondi dalla vetta (con gli USA privi di Shiffrin e con Johnson che rientra in maniera discreta, a 2”68), Stephanie Venier si trova a 3”15 mentre gli attesi rientri anche di Corinne Suter, Tamara Tippler e Nina Ortlieb sono da… piede sollevato dall’acceleratore: quasi 4 secondi di ritardo per l’olimpionica e la neo mamma austriaca, per la figlia d’arte vice campionessa del mondo in carica poco di più.

Le altre azzurre: Nicol Delago chiude appena fuori dalla top 20 a 2”56, la sorella Nadia a 2”90, Roberta Melesi a 3”13, Vicky Bernardi a 3”32, Sara Thaler a 5”08.

 

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA FEMMINILE BEAVER CREEK

 

Federica Brignone in 1’34”13

2° Lara Gut-Behrami + 0”39

Marta Bassino + 0”40

Ilka Stuhec + 0”42

Ester Ledecka + 0”53

6° Mirjam Puchner + 1”16

Laura Pirovano + 1”19

8° Kira Weidle-Winkelmann + 1”28

9° Laura Gauche + 1”37

10° Kajsa Vickhoff Lie + 1”40

12° Sofia Goggia + 1”52

22° Nicol Delago + 2”56

26° Elena Curtoni + 2”80

28° Nadia Delago + 2”90

30° Roberta Melesi + 3”13

34° Vicky Bernardi + 3”32

46° Sara Thaler + 5”08

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