Sofia, che resta leader in super-g alla pari di Gut-Behrami, dopo la ricognizione aveva parlato di un tracciato con meno angoli, tanto che Federica l'aveva definita una "discesona". Prima di Semmering, quasi certamente verrà collocato uno dei giganti saltati a Mont-Tremblant (ma si vuole salvare anche l'altro), con Kranjska Gora favorita per la data del 6 gennaio creando un trittico sulla "Podkoren". E Cortina...
Oggi a Sankt Moritz è saltata la terza gara della stagione femminile di Coppa del Mondo, ma se a Mont-Tremblant erano stati cancellati preventivamente, con una settimana d’anticipo per mancanza di neve nella località del Québec, i due giganti di inizio dicembre, in Engadina è stata la classica giornata da lupi a costringere Peter Gerdol ad alzare bandiera bianca per il terzo super-g dell’annata, il secondo consecutivo sulle nevi elvetiche dopo quello che sabato ha visto Huetter battere Gut-Behrami e Goggia.
Vento, nebbia e poi una nuova, intensa nevicata (era previsto infatti un peggioramento dalla tarda mattinata), hanno sostanzialmente reso abbastanza semplice la scelta di cancellare la sfida bis sull’Engiadina.
Cosa accadrà ora, mancando all’appello tre appuntamenti che potranno pesare moltissimo sulla classifica generale di coppa? Da parte FIS, pare esserci tutta l’intenzione di recuperare non solo il super-g perso oggi, ma anche i due giganti canadesi per i quali dovrebbero esserci novità a breve: se lo stesso Gerdol, come riportato da Rai Sport, ha detto che l’accordo non è stato ancora chiuso con Kranjska Gora, esiste la possibilità che il 6 gennaio vada in scena una terza gara sulle nevi slovene, aggiungendo appunto al gigante e allo slalom del 4-5 del prossimo mese un’altra prova tra le porte larghe.
Come riporta il collega Gianmario Bonzi, per il super-g di Sankt Moritz l’ipotesi Cortina è già concreta: sull’Olympia delle Tofane ci saranno discesa e super-g il 18-19 gennaio, con un’altra gara veloce che andrebbe a sostituire, venerdì 17, una delle prove cronometrate. E l’altro gigante in bilico? Possibile a Courchevel a fine gennaio, “agganciandolo” allo slalom del 30, o direttamente a marzo in quel di Are (più difficile Sestriere, che torna in calendario a fine febbraio).
“Un super-g con più spazi e velocità – aveva analizzato Laura Pirovano, intervistata da Simone Benzoni, dopo la ricognizione mattutina e un paio d’ore prima della cancellazione - Ma il meteo non sembra certo bellissimo…”.
Federica Brignone aveva definito il disegno di Franz Gamper, tecnico di Ester Ledecka che, come si prevedeva, aveva tracciato per dare più velocità e favorire la sua atleta, “una discesona, inoltre con questa visibilità sarebbe davvero tosto, non si vedono molto i movimenti del terreno. Servirà coraggio”. Non ce n’è stato bisogno, anche se certamente Sofia Goggia, che in condizioni simili dominò a Sankt Moritz il super-g di apertura della scorsa stagione (prima di chiudere 2^ in discesa, mentre venne cancellato pure in quel caso il secondo SG), avrebbe gareggiato volentieri: “Ci sono meno angoli improvvisi rispetto a ieri – aveva detto la fuoriclasse bergamasca dopo la rico - ma anche da essere più intuitivi”.
Super-G Femminile St. Moritz (SUI)
coppa del mondo femminile
Domenica 22 Dicembre, 16:20coppa del mondo femminile
Domenica 22 Dicembre, 12:00coppa del mondo femminile
Domenica 22 Dicembre, 09:40coppa del mondo femminile
Sabato 21 Dicembre, 17:30coppa del mondo femminile
Sabato 21 Dicembre, 17:10coppa del mondo femminile
Venerdì 20 DicembreBOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
Selva di Val Gardena | 78/79 | 50-50 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Bellamonte | 7/8 | 25-40 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
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