Gut-Behrami si sblocca in super-g e fa 40! Zauchensee amara per le azzurre, Goggia sbaglia e perde il podio

Divina.

Lara Gut-behrami aveva già dimostrato nelle prime due gare di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo al 3° e 6° posto ma con tanti decimi persi nei tratti di pura scorrevolezza, di essere tornata lei anche nella velocità, dopo un avvio di stagione strepitoso in gigante.

Oggi la conferma con la prima vittoria del 2023/24 nella disciplina della quale è campionessa in carica, prendendosi di pura classe il quarto super-g stagionale, il secondo sulla “Kaelberloch” e con partenza abbassata causa vento, che solo in parte ha condizionato questa giornata che chiude il trittico salisburghese.

Sono 40 trionfi in Coppa del Mondo (3 stagionali) per la fenomenale ticinese, che venerdì aveva scritto 80 nella casella dei podi e qui a Zauchensee vinse per la seconda volta in assoluto ben 13 anni fa, capace di togliere il bis a Conny Huetter per 25 centesimi, con la stiriana che mantiene il pettorale rosso e precede di appena 0”01 la compagna di squadra Mirjam Puchner, terza come ieri in discesa e capace di guadagnare, nella prima metà di gara dove le sue capacità di scorrevolezza sono state esaltate, oltre mezzo secondo su Gut-Behrami.

Podio dal quale rimane esclusa per 8 centesimi Ragnhild Mowinckel, che rivede però la luce con un gran 4°, un centesimo davanti a Michelle Gisin, mentre è amaro anche questo super-g per le punte azzurre.

Sofia Goggia c'è, disputa una prova di grande qualità fino ai tre curvoni cruciali che precedono lo schuss finale, e proprio nel punto che le fu fatale anche nel primo super-g di 48 ore fa, la bergamasca si inclina e perde la linea ideale, lasciando praticamente mezzo secondo che è ciò che la tiene lontana da podio e possibile vittoria, con Sofia ottava a 0”48.

Davanti a lei Laura Gauche, gran sesta a 4 decimi dalla vincitrice, appena alle spalle un'altra transalpina, una bravissima Romane Miradoli che ritrova un risultato di peso dopo il grave infortunio dello scorso marzo, nona a 0”55, ma la migliore italiana in classifica sarà una favolosa Roberta Melesi, che parte col n° 27, è velocissima in alto e concreta in fondo, per un sesto posto (a 39 centesimi) che è nettamente il miglior risultato della carriera per la lecchese.

Federica Brignone è solo dodicesima, a 65 centesimi (la precedono anche due sorprese di un super-g molto aperto, ovvero la statunitense Macuga decima a 0”58 e una ritrovata, in parte, Ledecka 11^ a 0”63), con due numeri pazzeschi per rimanere nel tracciato e un'altra grande chance sprecata per avvicinare Shiffrin nella generale, che rimane davanti di 142 pt.

Dietro alla valdostana, racchiuse in un fazzoletto anche Corinne Suter, Lie (dopo due secondi posti è 14esima, a 69 centesimi), Gritsch e Jasmina Suter davanti a Venier, ieri seconda in discesa.

Come sono andate le altre azzurre? Laura Pirovano è 19esima, seppur a soli 97 centesimi (con un numero alto, rispetto al 4 odierno e soprattutto per le condizioni di vento nella prima parte, probabilmente sarebbe andata diversamente), Nicol Delago 28esima a 1”46 e Marta Bassino solo 29esima a 1”48 (ha sentito tanto le folate, ha spiegato nel post gara), mentre rimangono fuori dalla zona punti Teresa Runggaldier, 32esima a 1”58, e la debuttante in super-g Vicky Bernardi (ieri gran 28esima), 44esima a 2”63, con Nadia Delago uscita.

Prossimo appuntamento con la CdM femminile martedì sera, con il classico slalom di Flachau e il ritorno in gara di Mikaela Shiffrin, per un nuovo gran duello con Vlhova.

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SUPER-G FEMMINILE – ALTENMARKT-ZAUCHENSEE

1° Lara Gut-behrami in 1'14”95

2° Cornelia Huetter + 0”25

3° Mirjam Puchner + 0”26

4° Ragnhild Mowinckel + 0”34

5° Michelle Gisin + 0”35

6° Roberta Melesi + 0”39

7° Laura Gauche + 0”40

8° Sofia Goggia + 0”48

9° Romane Miradoli + 0”55

10° Lauren Macuga + 0”58

12° Federica Brignone + 0”65

19° Laura Pirovano + 0”97

28° Nicol Delago + 1”46

29° Marta Bassino + 1”48

32° Teresa Runggaldier + 1”58

44° Vicky Bernardi + 2”63

DNF Nadia Delago