Il poker di stelle azzurre sfida Gut-Behrami e Shiffrin: la startlist del super-g n° 1 a Sankt Moritz

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Il poker di stelle azzurre sfida Gut-Behrami e Shiffrin: la startlist del super-g n° 1 a Sankt Moritz

Venerdì (via alle ore 10.30) tutte in pista per cominciare davvero la stagione della velocità. Goggia avrà il numero 7, seguita da Curtoni, Bassino e Brignone (col 13), mentre Shiffrin indosserà il pettorale 11 e la detentrice del trofeo di specialità il 14. Runggaldier scelta al posto di Pichler completa la formazione italiana con Pirovano, Melesi e le sorelle Delago.

La prima di tante sfide bellissime, su una pista che esalta questa specialità, alle quali dovremo abituarci per gli undici appuntamenti stagionali previsti nel calendario della Coppa del Mondo femminile.

Super-g numero 1 di stagione, e domenica ci sarà il bis sempre sulla Corviglia, per aprire la tre giorni di gare a Sankt Moritz, anticipata dalle due prove di discesa (che si terrà poi sabato) che ci hanno già dato indicazioni molto interessanti.

La speranza è che il meteo faccia il suo, senza “esagerare” con le precipitazioni nevose nelle prossime ore (c'è una discreta fiducia in tal senso, inoltre non è previsto vento che a Sankt Moritz è sempre un pericolo), al resto ci penseranno le campionesse in pista venerdì, a partire dalle ore 10.30 (diretta tv su Eurosport 1 e Rai 2) nella località dell'Engadina.

Tracciatura di marca austriaca e un confronto che si preannuncia esaltante con tanta Italia protagonista, visto che da Sofia Goggia a Federica Brignone, da Elena Curtoni a Marta Bassino, sono proprio le azzurre le principali rivali di Mikaela Shiffrin e Lara Gut-behrami, le altre grandi favorite per “gara-1” in quel di Sankt Moritz.

La leader della generale ha vinto questo super-g due volte, nel 2018 e lo scorso anno, si è allenata parecchio nelle discipline veloci e si è già visto in prova che il feeling pare buonissimo; la ticinese, dal canto suo, ha conquistato lo scorso marzo la sua quarta sfera di cristallo della specialità e sulla sua condizione si può discutere poco, considerato il pettorale rosso indossato in gigante.

Cosa dire però delle stelle azzurre (tutte e quattro nel primo gruppo di partenza), se pensiamo che Goggia ha firmato il super-g sulla Corviglia nel 2019, anticipando di un centesimo (con Shiffrin terza) Federica Brignone, che a sua volta dipinse il capolavoro da vittoria nel 2021.

Sarà Kira Weidle, che fa più paura in chiave discesa, ad inaugurare l'attesissima prima gara stagionale delle donne jet; seguiranno Haehlen e una mina vagante, o forse pure qualcosa in più, come Kajsa Vickhoff Lie (n° 3). Difficilmente vedremo protagonista Venier, chissà cosa combinerà Robinson col 5, poi ecco le super big con Huetter, lo scorso anno in lotta per la classifica di specialità sino all'ultima gara, che partirà per sesta prima di Sofia Goggia.

Pettorale 7 per la bergamasca che, a quasi 2 anni dall'ultimo successo in Val d'Isère (anche se lo scorso marzo fu solo il meteo a toglierle la vittoria a Kvitfjell), vuole tornare ad esultare nella specialità che fu più sua nei primi anni, pensiamo solo al clamoroso debutto mondiale a Schladming 2013. Punta alla sfera di cristallo in questa disciplina la regina della discesa, seguita da Elena Curtoni che, 12 mesi fa, sulla Corviglia venne piegata per un soffio solo da Shiffrin.

Ha sofferto un po' in prova la valtellinese, ma istinto e qualità proprio non le mancano in super-g e potrebbe fare una grandissima gara col suo numero 8; dopo la seconda azzurra, al cancelletto Corinne Suter, tutt'altro che da sottovalutare, poi la campionessa del mondo Marta Bassino (numero 10), che si sente in fiducia e deve solo concretizzare per il primo podio stagionale, e chissà il primo trionfo in un SG di coppa.

Momento “rovente”, con Shiffrin al via per undicesima, Mowinckel con il 12 e una Federica Brignone in condizione top con il 13, appena prima di Lara Gut-behrami, bruciata dalla valdostana proprio nell'ultimo gigante di Mont-Tremblant.

Con il 15 Michelle Gisin, pimpante nei training di discesa, e ancora Flury, Gritsch, Gauche, Ortlieb e Puchner, con la sensazione che solo la figlia d'arte austriaca possa inserirsi nella lotta con le grandissime.

Ilka Stuhec, chiaramente focalizzata sulla discesa, sarà comunque da vedere col 21 e poi ci sarà il ritorno in gara di Ester Ledecka, campionessa olimpica 2018 col suo numero 23, poco prima di Roberta Melesi (27) e Laura Pirovano (28), quinta e sesta italiana al cancelletto per una nazionale, quella di Rulfi, che avrà anche Nicol Delago col 42, Teresa Runggaldier (pett. 48), al suo secondo super-g in CdM dopo quasi 3 anni da quello in Val di Fassa (la gardenese sostituisce Karoline Pichler, oggi caduta in prova e che ha subito una "tirata" al solito ginocchio), e Nadia Delago col 51.

Ricordando l'assenza di Petra Vlhova, ha deciso di non partire Romane Miradoli, comunque già discreta al rientro post crociato nelle prove degli ultimi due giorni.

 

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SUPER-G FEMMINILE – SANKT MORITZ

 

Startlist: 1 Weidle, 2 Haehlen, 3 Lie, 4 Venier, 5 Robinson, 6 Huetter, 7 Goggia, 8 Curtoni, 9 C. Suter, 10 Bassino, 11 Shiffrin, 12 Mowinckel, 13 Brignone, 14 Gut-Behrami, 15 Gisin, 16 Flury, 17 Gritsch, 18 Gauche, 19 Ortlieb, 20 Puchner, 27 Melesi, 28 Pirovano, 42 Nicol Delago, 48 Runggaldier, 51 Nadia Delago.

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