La seconda gemma di Marta: Bassino doma il Rettenbach, è doppietta azzurra con Brignone

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

La seconda gemma di Marta: Bassino doma il Rettenbach, è doppietta azzurra con Brignone

Il gigante inaugurale di CdM a Soelden parla solo italiano: sul podio anche una Vlhova in gran rimonta, buonissimo il 6° posto di Sofia Goggia.

Un'autentica pennellata sulla barratura del Rettenbach, una gemma che significa secondo trionfo in Coppa del Mondo dopo il gigante di quasi un anno fa a Killington, ma soprattutto la conferma che Marta Bassino è una realtà consolidata dopo la miglior stagione della carriera, pronta a lottare anche per la sfera di cristallo assoluta.

Certo, l'opening di Soelden fa sempre storia a sé, ma quanto dimostrato dalla cuneese di Borgo San Dalmazzo nel gigante inaugurale di questa strana Coppa del Mondo 2020/21, cominciata senza pubblico nel tetro paesaggio sul ghiacciaio della valle dell'Oetztal, ci consegna una campionessa a tutto tondo, capace di domare un Rettenbach che parla solo azzurro (ed è la terza volta nella storia con una vincitrice italiana dopo Karbon 2007 e Brignone 2015). Alle spalle di “Bax”, infatti, ecco Federica Brignone confermarsi sui suoi livelli ormai attesi, per una doppietta da sogno condita pure dal 6° posto finale di Sofia Goggia, che torna ad alti livelli tra le porte larghe.

Fede ha letteralmente messo paura a Marta nella manche decisiva, dopo aver rimediato 58 centesimi di distacco nella prima; nel tratto finale della run decisiva, infatti, la fuoriclasse valdostana ha recuperato quasi 4 decimi alla compagna di squadra, concludendo con soli 14 centesimi di distacco e rifilandone 99 a Petra Vlhova, gran terza con il miglior tempo nella seconda manche.

La slovacca, decima a metà gara, completa un podio regale con le attese protagoniste di questa stagione (in attesa del ritorno di Mikaela Shiffrin), precedendo di 17 centesimi un'ottima Michelle Gisin, quarta davanti a Mina Fuerst Holtmann, sul podio virtuale a metà gara, e appunto a Sofia Goggia che ha recuperato dall'ottava piazza dopo la prima e ha concluso ex-aequo con Meta Hrovat, anch'essa in rimonta dopo una prima manche difficile.

A completare la top ten Gut-Behrami, Worley e una Paula Moltzan che tiene alti i colori a stelle e strisce senza la capitana. E Alice Robinson? In corsa per il podio, sbaglia tutto a fine muro e conclude solo 12esima, mentre va applaudito il 17° posto di Stephanie Brunner al rientro, così come i primi punti in gigante (alla seconda gara della carriera in CdM per quanto riguarda questa disciplina) di Ester Ledecka, 20esima.

In attesa del gigante maschile di domenica, il 13 novembre si andrà a Lech/Zuers per il parallelo nel Vorarlberg, con due italiane in vetta alla Coppa del Mondo.

 

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GIGANTE FEMMINILE – SOELDEN

 

Marta Bassino in 2'19”69

Federica Brignone + 0”14

Petra Vlhova + 1”13

4° Michelle Gisin + 1”30

5° Mina Fuerst Holtmann + 1”75

6° Sofia Goggia + 2”47

6° Meta Hrovat + 2”47

8° Lara Gut-Behrami + 2”56

9° Tessa Worley + 2”79

10° Paula Moltzan + 2”81

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