Petra Vlhova favoritissima dello slalom di Lienz: pettorale 4 per la slovacca, sei azzurre in gara

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Petra Vlhova favoritissima dello slalom di Lienz: pettorale 4 per la slovacca, sei azzurre in gara

La startlist della seconda prova sulle nevi austriache (mercoledì, ore 10 e 13 le due manches): senza Shiffrin, tutto aperto alle spalle della leader di specialità, sarà Michelle Gisin ad aprire la contesa. Nessuna italiana nelle trenta con l'infortunio di Peterlini: Federica Brignone sarà la prima al via con il 31.

Una grande favorita su tutte, e una battaglia totale per il podio nell'ultima gara di questo 2021 per la Coppa del Mondo femminile, lo slalom sulla Schlossberg che chiuderà la due giorni di Lienz.

Dopo il gigante odierno vinto da Tessa Worley, mercoledì si torna in pista (ore 10.00 la 1^ manche, alle 13.00 la 2^, entrambe in diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport) ad un mese dall'ultima gara di specialità disputata a Killington, quando Mikaela Shiffrin vinse il duello, dopo averli persi entrambi a Levi, con Petra Vlhova.

Purtroppo, domani non avremo la “storia infinita” tra la statunitense leader di CdM e la slovacca, che avrà un'enorme occasione per scappare nella graduatoria di disciplina e soprattutto avvicinarsi (vincendo Petra andrebbe a -135 pt) nella generale. Vlhova uscirà dal cancelletto con il pettorale n° 4 nella 1^ manche con tracciatura svizzera e sarà proprio un'elvetica, Michelle Gisin, ad inaugurare la sfida tra i pali stretti, seguita col n° 2 da Katharina Liensberger, chiaramente non al top della condizione dopo la quarantena e tra l'altro mai a podio in stagione nella disciplina della quale è campionessa del mondo in carica, e Lena Duerr che partirà col 3 per cercare la... terza top 3 dopo i due podi di Levi.

Lotterà per tornare lassù Anna Swenn-Larsson, al via per quinta, e avrà una grande occasione Martina Dubovska (pett. 6), nel primo sotto gruppo grazie all'assenza di Shiffrin, con Wendy Holdener (7) che parte certamente con tante ambizioni dopo aver pasticciato oggi in gigante.

Si prosegue nella startlist con Moltzan, Bucik, Truppe e una Hector (n° 11 in slalom) in forma celestiale, poi l'Austria che punterà anche su Mair e Huber, mentre Andreja Slokar, un po' in ombra nelle ultime due gare, avrà una bella occasione per tornare in quota nella sua disciplina preferita.

Senza Martina Peterlini (e non ci sono neppure Midali e Viviani, in recupero però dai rispettivi infortuni), che ha concluso la sua stagione con il drammatico infortunio in Valle Aurina, l'Italia non presenterà alcuna atleta tra le prime trenta. Bisognerà attendere sino al pettorale 31 di Federica Brignone, che tra l'altro qui a Lienz ha il suo secondo miglior risultato in slalom con la 13esima piazza del 2019 e certamente ha riacquisito fiducia con il quarto posto in gigante, per vedere la prima azzurra al cancelletto. Lara Della Mea, che si è rivista a buoni livelli in Coppa Europa, cercherà la prima qualificazione post infortunio con il numero 34, stesso obiettivo di Marta Rossetti (36).

Servirà un'impresa a Sophie Mathiou (n° 58), che torna in coppa dopo aver saltato Killington, a Vera Tschurtschenthaler, che nel massimo circuito non gareggia dal febbraio 2020 quando esordì a Kranjska Gora, e Anita Gulli iscritta col pettorale 63 sulle 68 atlete in partenza.

 

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SLALOM FEMMINILE – LIENZ

 

Startlist 1^ manche: 1 Gisin, 2 Liensberger, 3 Duerr, 4 Vlhova, 5 Swenn-Larsson, 6 Dubovska, 7 Holdener, 8 Moltzan, 9 Bucik, 10 Truppe, 11 Hector, 12 Mair, 13 Huber, 14 Slokar, 15 St-Germain, 31 Brignone, 34 Della Mea, 36 Rossetti, 58 Mathiou, 59 Tschurtschenthaler, 63 Gulli.

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