Shiffrin è letale a Jasna, cinquina stagionale in slalom ed è fuga in tutte le classifiche di coppa

Letale, chirurgica, seppur con qualche rischio di lasciare sul terreno tutti quei 52 centesimi nei confronti di Zrinka Ljutic accumulati dopo una prima manche praticamente perfetta.

Mikaela Shiffrin non sbaglia, dopo aver “concesso” lo slalom di Kranjska Gora, prendendosi l'ottavo appuntamento stagionale in quel di Jasna, a casa della grande rivale Petra Vlhova che, purtroppo, oggi non poteva essere lì a lottare dopo aver rotto il crociato ieri in quella drammatica 1^ manche del gigante sulla “Lukova 2”.

Shiffrin si è presa tutto, dopo il 2° posto in gigante, scappando in ogni classifica di coppa (ora sono più di 400 i punti nella generale su Gut-Behrami e Brignone, non considerando chiaramente Vlhova), e l'ottava di slalom potrebbe già arrivare il prossimo 11 febbraio a Soldeu.

Successo numero 95 in CdM (58esimo tra i pali stretti) e podio 150, a -5 da Ingemar Stenmark che Mikaela ha staccato in termini di top-3 in una singola disciplina: mai nessuna come lei pure in questo caso a quota 81, mentre sono 7 i timbri di stagione e 5 in slalom.

Sono bastati 14 centesimi per piegare la resistenza di una fantastica Ljutic: quarta tra le porte larghe, la croata fa ancora meglio e coglie il primo podio stagionale nella specialità che l'ha rivelata lo scorso anno con quel 3° posto a Spindleruv Mlyn, mantenendo un ampio margine nei confronti di Anna Swenn Larsson, che si sblocca tornando in quota (ma già nelle ultime gare i segnali erano stati chiari) e chiude terza a 0”81, lasciando giù dal podio per 9 centesimi, che sarebbe stato il primo della carriera, Camille Rast ancora quarta ma ormai ritrovata al 100% ed è una splendida notizia per il futuro di questa specialità.

E' la prima di tre svizzere in serie, con la stessa Mélanie Meillard (5^ a 1”39) che può sorridere per una bellissima top five, mentre Michelle Gisin nella seconda è parsa abbastanza “legata”, chiudendo comunque sesta ma a quasi due secondi.

Settima a 1”97 Lena Duerr, oggi mai davvero in gara un po' come a Flachau, anche se il piazzamento è discreto e la tedesca può provare a chiudere al secondo posto nella classifica di specialità. E come nella night race di martedì scorso, 8° posto per Dzenifera Germane, con la 2003 lettone che risale ancora nella seconda ed è davvero di una solidità eccezionale, battendo pure Sara Hector, 9^ ma con grave errore nella manche decisiva, e Neja Dvornik, con la slovena che ride per la prima top ten in coppa.

Undicesima Katharina Huber, la migliore delle austriache, poi a quasi 3 secondi ecco il 12° posto di Martina Peterlini: sulla pista che la vide settima (miglior risultato in carriera, poi arrivò l'infortunio) tre anni fa, la roveretana conferma le buone sensazioni dell'ultima gara, “gira” tredicesima e disputa anche una buona seconda per trovare punti importanti in chiave top 30 WCSL.

Punti che invece non arrivano per Marta Rossetti, alla quinta uscita consecutiva dopo aver staccato il 17° crono nella prima manche (fuori le altre cinque azzurre): pesante l'errore nel finale della gardesana, che aveva tanto bisogno di questo risultato.

Prossima tappa Cortina, con il trittico di velocità sull'Olympia delle Tofane, dal 26 al 28 gennaio con doppia discesa e super-g di chiusura.

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SLALOM FEMMINILE – JASNA

1° Mikaela Shiffrin in 1'48”21

2° Zrinka Ljutic + 0”14

3° Anna Swenn Larsson + 0”81

4° Camille Rast + 0”90

5° Mélanie Meillard + 1”39

6° Michelle Gisin + 1”86

7° Lena Duerr + 1”97

8° Dzenifera Germane + 2”09

9° Sara Hector + 2”23

10° Neja Dvornik + 2”82

12° Martina Peterlini + 2”93

DNF2 Marta Rossetti

DNQ Lucrezia Lorenzi

DNQ Vera Tschurtschenthaler

DNQ Beatrice Sola

DNF1 Lara Della Mea

DNF1 Emilia Mondinelli