Sofia, felice e sempre più leader: "Che squadra, la dedichiamo a Tomba. Il miglior super-g della mia carriera"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Sofia, felice e sempre più leader: "Che squadra, la dedichiamo a Tomba. Il miglior super-g della mia carriera"

Goggia straripante, la sua analisi della doppietta in Val d'Isère che la porta sempre più in alto in qualsiasi classifica. Curtoni felice del 3° posto, Brignone beffata per un centesimo e amara: le loro dichiarazioni.

Sempre più leader, sempre più straripante per una giornata che la avvicina alla storia, anche se la sensazione è che il percorso sia appena cominciato per questa Sofia Goggia che non si ferma più.

Quinto hurrà in sette gare stagionali di velocità, doppio pettorale rosso consolidato e leadership nella coppa generale, anche se ora arriveranno tante gare tecniche in serie e Mikaela Shiffrin potrà operare il controsorpasso. La sedicesima gemma della bergamasca, dominante anche nel super-g di Val d'Isère, significa aggancio a Deborah Compagnoni, una sola vittoria dietro a Federica Brignone che oggi ha completato una tripletta azzurra da... top 4, visto che Ragnhild Mowinckel, inseritasi in seconda piazza, è stata l'unica capace di impedire un 1-2-3 mai visto in un super-g femminile per l'Italia.

Sono molto contenta perchè oggi ero sciolta e tranquilla, penso di aver disputato il super-g migliore della mia carriera – ha confessato Sofia a Rai Sport nell'immediato post gara – Dispiace solo perdere 2 decimi sulla spinta (rilevamento dei primi 9 secondi di gara), ci lavoreremo...

Gli abbracci con le ragazze? Siamo donne, ormai non più ragazzine, in una grande squadra ognuna deve essere un valore aggiunto per l'altra, unite siamo più forti e ora è così. Con Fede (Brignone, ndr) il rapporto è migliorato molto negli ultimi mesi, c'è sincerità ed è una bella vittoria al di fuori della pista. Vorrei inoltre fare una dedica: questo podio è per Albertone Tomba, che oggi compie gli anni”.

Elena Curtoni, sempre al microfono di Simone Benzoni, ha fatto i complimenti a Ragnhild Mowinckel: “E' bello condividere il podio anche con un'atleta che è tornata dopo tanti infortuni, sapevamo che già da Sankt Moritz era tornata ad andare forte. Io ho salvato il podio per un centesimo su Federica, posso essere abbastanza soddisfatta: a 30 anni sono matura e convinta dei miei mezzi, devo solo continuare così”.

Certamente meno felice Federica Brignone: “Il rammarico non è tanto per il centesimo da Elena, quanto per non aver sciato come bisognava nella zona della compressione (sino all'intermedio precedente, Fede era al comando con oltre 3 decimi di margine, ndr). Appena incidi un attimo su questa neve, perdi inesorabilmente. Era fattibile avvicinarmi a Sofia e a Mowinckel, forse è la gara che più mi fa arrabbiare in questa stagione, ma il risultato di squadra è bellissimo”.

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