A Beaver Creek si prova a salvare almeno il super-g: Casse primo azzurro (n° 5), Odermatt col 15

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A Beaver Creek si prova a salvare almeno il super-g: Casse primo azzurro (n° 5), Odermatt col 15

Alle 18.45 italiane si proverà a partire per la prima gara di velocità della stagione, anche se è previsto vento forte. Kilde (n° 8) il favorito, ma può succedere di tutto. Paris col 20 prima di Innerhofer, previsto il debutto in CdM di Benjamin Alliod e il ritorno di Franzoni, ultimo al cancelletto col 64. La startlist completa.

Dopo le due discese saltate sulla “Birds of Prey”, il week-end di Beaver Creek si chiuderà con il tentativo di mandare in scena almeno il super-g, per quella che sarebbe solo la seconda gara della Coppa del Mondo maschile, dopo ben cinque cancellazioni.

Appuntamento fissato alle 18.45 italiane di quest'oggi (diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport), le 10.45 nella località del Colorado dove il meteo potrebbe ancora giocare un brutto scherzo, visto che il vento è previsto forte anche se più “gestibile”, non trattandosi appunto di una discesa. La tracciatura, a differenza di quanto previsto da regolamento (in questo caso sarebbe toccato all'Austria con coach Brunner), sarà di marca FIS con Hannes Trinkl.

Loic Meillard, che in questo contesto tecnico potrebbe fare molto bene, avrà il pettorale n° 1 anticipando Sejersted e il connazionale Caviezel, mentre il primo dei nove azzurri iscritti è Mattia Casse, che ha pescato il 5 del secondo gruppo. Il piemontese partirà prima degli altri big, con Kriechmayr e Schwarz a spingere l'Austria mentre Aleksander Aamodt Kilde, che ha vinto il super-g sulla Birds of Prey nel 2021 e nel 2022, ha pescato l'8.

Alexis Pinturault col 10 fa paura, qui è in grado di vincere in questa specialità così come ben più di un outsider sarà l'iridato James Crawford (n° 11), con i cinque austriaci del primo gruppo che si completano con Babinsky, Hemetsberger e Haaser (difficilmente da podio). Occhio a Sander col 14, poi con il 15 toccherà al detentore della sfera di cristallo assoluta e di specialità, Marco Odermatt, che in questa gara 4 anni fa ottenne il primo successo in Coppa del Mondo.

Rogentin col 19 può risultare pericoloso, ecco poi secondo e terzo italiano al via, con Dominik Paris (20, l'ultimo numero del secondo gruppo) e Christof Innerhofer (21) alla ricerca di un buon risultato per cominciare, seppur forse non con ambizioni da podio. “Gugu” Bosca può sorprendere e lo vedremo con un buon 24, Florian Schieder (37) proverà a salire di livello anche in una specialità per lui ancora da scoprire, infine coi numeri più alti Zazzi (51), il debuttante Alliod (54) scelto come a Zermatt-Cervinia, dove poi non si gareggiò, ma questa volta in super-g lasciando fuori Molteni, Borsotti col 58 e Franzoni, velocissimo prima di cadere sull'ultimo salto nella gara di un anno fa, con il pettorale 64 ultimo partente per cominciare la risalita post infortunio.

 

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SUPER-G MASCHILE – BEAVER CREEK

 

Startlist: 1 Meillard, 2 Sejersted, 3 Caviezel, 4 J. Read, 5 Casse, 6 Kriechmayr, 7 Schwarz, 8 Kilde, 9 Babinsky, 10 Pinturault, 11 Crawford, 12 Hemetsberger, 13 Haaser, 14 Sander, 15 Odermatt, 16 Allegre, 17 Murisier, 18 Cochran-Siegle, 19 Rogentin, 20 Paris, 21 Innerhofer, 24 Bosca, 37 Schieder, 51 Zazzi, 54 Alliod, 58 Borsotti, 64 Franzoni.

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