A Flachau c'è Foss-Solevaag in testa, ma le furie austriache sono lì. Ancora lontani gli azzurri

A Flachau c'è Foss-Solevaag in testa, ma le furie austriache sono lì. Ancora lontani gli azzurri
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2021 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

A Flachau c'è Foss-Solevaag in testa, ma le furie austriache sono lì. Ancora lontani gli azzurri

Il norvegese miglior crono dopo la 1^ manche, Gstrein (strepitoso 2°), Feller e Schwarz sono sulle sue code. Noel compie un altro disastro mentre guidava con margine, per Vinatzer prova tutta in difesa e oltre un secondo e mezzo di distacco con qualificazione ottenuta per un soffio. Meglio Maurberger e Gross, in zona top 15, e Moelgg e Razzoli poco distanti.

Slalom bis di Flachau e... soliti ribaltoni di una specialità che da sei gare vede vincitori sempre diversi.

Chissà, potrebbe essere il giorno del primo trionfo in Coppa del Mondo di Sebastian Foss-Solevaag, che guida dopo la prima manche come in occasione della gara di Campiglio, ma si trova un terzetto di affamati austriaci incollati. Splendido Fabio Gstrein, secondo a 27 centesimi dal norvegese partendo col pettorale 18, due centesimi meglio del leader di specialità e vincitore ieri, Manuel Feller, con Marco Schwarz sempre solidissimo e quarto a 34 centesimi dalla vetta.

Sono tutti lì, con Meillard ad un centesimo da Schwarz e un Kristoffersen in parte ritrovato, sesto a 51 centesimi; poi viaggiano un bravissimo Aerni, 7° a 6 decimi col pettorale 27, Pinturault ottavo a 68 centesimi e con progressi confermati dopo il buon 9° posto di gara 1, così come rimangono sotto il secondo di distacco Ryding, Khoroshilov e il quarto austriaco della classifica, Michael Matt undicesimo a + 0”92.

Ancora tanti problemi per i big di casa Svizzera (anche sul tracciato del tecnico dei rossocrociati, Matteo Joris) con Zenhaeusern e Yule, letteralmente un disastro ragionando in ottica sfera di cristallo di specialità quello di Clément Noel; il francese era nettamente davanti a tutti (quasi mezzo secondo su Foss-Solevaag) a metà manche, prima di toccare con lo scarpone e scivolare via. Sei slalom, un podio e zero vittorie per colui che risulta lo specialista più veloce e moderno del lotto, ma che ancora sbaglia davvero troppo. Fuori anche uno degli uomini più in forma del momento, ovvero Linus Strasser che inforca dopo aver conquistato tre top 5 nelle ultime tre gare.

E Alex Vinatzer? Oggettivamente male, totalmente in difesa dopo le tre uscite consecutive e dentro alla top 30 per un soffio, con 1”59 di distacco. Meglio è andata a Manfred Moelgg, 20esimo a 1”24, e soprattutto ad un gran bel Simon Maurberger, 15° a 1”10, e Stefano Gross 16° a 1”13 (con un errore in fondo costato la top ten parziale). Il quinto e ultimo azzurro dentro è Giuliano Razzoli, 23esimo a 1”41.

Male Sala e Liberatore, ben oltre la 30esima posizione pagando rispettivamente 2”54 e 2”74 da Foss-Solevaag, mentre Riccardo Tonetti ha inforcato quasi subito.

Seconda manche al via alle ore 13.45.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE FLACHAU

 

1° Sebastian Foss-Solevaag in 53”50

2° Fabio Gstrein + 0”27

3° Manuel Feller + 0”29

Marco Schwarz + 0”34

5° Loic Meillard + 0”35

6° Henrik Kristoffersen + 0”51

7° Luca Aerni + 0”60

Alexis Pinturault + 0”68

9° Dave Ryding + 0”81

10° Alexander Khoroshilov + 0”88

15° Simon Maurberger + 1”10

16° Stefano Gross + 1”13

20° Manfred Moelgg + 1”24

23° Giuliano Razzoli + 1”41

28° Alex Vinatzer + 1”59

48° Tommaso Sala + 2”54

49° Federico Liberatore + 2”74

DNF1 Riccardo Tonetti

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