A Wengen è tempo di discesa: Kilde aprirà il gruppo dei big e Paris (n° 14) scenderà dopo tutti i rivali

A Wengen ora si pensa solo al grande evento, la discesa più lunga della stagione, il leggendario Lauberhorn per un sabato da titani che, meteo permettendo (ma c'è fiducia che possa reggere, con meno vento rispetto a oggi), scatterà alle ore 12.30 con il sesto appuntamento stagionale della disciplina regina. Diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport.

Aleksander Aamodt Kilde ha pescato il pettorale più basso del primo gruppo di partenza: numero 6 per il leader di specialità, già vincente oggi in super-g e lo scorso anno sulla discesa accorciata nel tempio svizzero.

In una gara che non vedrà protagonista Johan Clarey, che già nella serata di mercoledì ha comunicato la decisione di lasciare Wengen per motivi personali, uno dei grandi favoriti è certamente Marco Odermatt, ancora alla ricerca del primo trionfo in discesa e in partenza proprio subito dopo Kilde, col numero 7.

Saranno i tedeschi ad inaugurare la super sfida del Lauberhorn, con l'1 di Baumann, il 4 del rientrante Dressen e il 5 di Ferstl, ma tra di loro ecco il primo degli otto azzurri al cancelletto (senza Giovanni Franzoni, già rientrato in Italia dopo la caduta nel super-g che gli ha lasciato una lesione a livello muscolare alla coscia destra).

Mattia Casse, che nella seconda prova (quella sul tracciato completo) ha fatto bene chiudendo terzo, scatterà col pettorale n° 3 e vuole un grande risultato, dopo aver un po' faticato oggi in super-g (13esimo). Chi esce invece col morale rinfrancato dall'apertura odierna del week-end elvetico è Dominik Paris, che partirà praticamente dopo tutti (o quasi) i principali rivali, col numero 14. Lo seguiranno tra gli altri Innerhofer (16), oggi nelle reti alla Minschkante ma senza alcuna conseguenza, Marsaglia con il 19, Bosca (35), Molteni (36), Schieder col n° 44 e Franzoso con il 56.

Attenzione a Cochran-Siegle (pettorale 8), buon sesto in un super-g che ha visto un altro nordamericano, James Crawford (che domani partirà col 15) finire fuori, ma ci sarà tanta Svizzera oltre a Odermatt, con Hintermann numero 9, Rogentin, splendido 2° per il primo podio in carriera, con il 17, e soprattutto l'ultima recita a Wengen di Beat Feuz.

Pettorale 11 per il campione olimpico, alla ricerca del poker di successi sul Lauberhorn e che ha dimostrato di esserci eccome col 7° posto in super-g.

L'Austria, priva naturalmente di Mayer, ha due frecce su tutte, quella di Daniel Hemetsberger (che uscirà dal cancelletto per decimo) e dell'iridato Vincent Kriechmayr, che ha vinto a Bormio ed è il campione in carica della discesa svizzera, avendo trionfato un anno fa. Lo vedremo col numero 12, nel cuore di una gara come sempre unica.

CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA

DISCESA MASCHILE – Wengen

Startlist: 1 Baumann, 2 Ganong, 3 Casse, 4 Dressen, 5 Ferstl, 6 Kilde, 7 Odermatt, 8 Cochran-Siegle, 9 Hintermann, 10 Hemetsberger, 11 Feuz, 12 Kriechmayr, 13 Striedinger, 14 Paris, 15 Crawford, 16 Innerhofer, 17 Rogentin, 18 Bennett, 19 Marsaglia, 20 Schwaiger, 35 Bosca, 36 Molteni, 44 Schieder, 56 Franzoso.