Aleksander Aamodt Kilde è il padrone assoluto della Saslong; Paris ci prova, ma è ancora lontano

Aleksander Aamodt Kilde è il padrone assoluto della Saslong; Paris ci prova, ma è ancora lontano
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2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Aleksander Aamodt Kilde è il padrone assoluto della Saslong; Paris ci prova, ma è ancora lontano

Dopo il super-g, ecco la doppietta in Val Gardena del norvegese, che si prende pure la discesa e la leadership di coppa. Niente top ten per "Domme" (fatale un errore ai Ciaslat), sul podio salgono Cochran-Siegle e Feuz.

Nello sprofondo azzurro sulla Saslong, brilla ancora il nome di Aleksander Aamodt Kilde, il padrone della Coppa del Mondo 2019/2020 e sempre più Re della pista gardenese.

Terza vittoria delle sei totali in carriera ottenuta di nuovo su queste nevi, back to back dopo il super-g trionfale di ieri e leadership della classifica generale conquistata ai danni di Odermatt e Pinturault (che domani nel gigante sulla Gran Risa potrebbero rifarsi...). Due anni dopo il successo ottenuto nel 2018, il campione norvegese si prende la discesa della Val Gardena facendo letteralmente il vuoto nella parte alta, decisiva per battere di 22 centesimi Ryan Cochran-siegle, che a 28 anni si prende finalmente il primo podio in CdM.

Sfida Norvegia-Stati Uniti doveva essere e così è stato, con il solo inserimento di Beat Feuz (sempre lui), terzo a 54 centesimi da Kilde e che può considerarsi soddisfatto dei punti raccolti in ottica coppa di disciplina. Al quarto posto ex-aequo ci sono infatti Bennett e Jansrud, a 8 centesimi dallo stesso svizzero, e in sesta il terzo discesista made in USA, Jared Goldberg.

Molto buona la gara di Carlo Janka, settimo a precedere Baumann e gli austriaci (delusi) Franz e Mayer, mentre Kriechmayr finisce solo 13° dietro anche a Nils Allegre (bella conferma dopo il super-g) e Mauro Caviezel.

E l'Italia? Tutto secondo previsioni, purtroppo, con Dominik Paris che risulta il migliore e si difende, ma paga un errore ai Ciaslat costato qualche decimo e forse la top ten (l'obiettivo dichiarato dal jet azzurro dopo il super-g), per un 15° posto finale a 1”52 dal vincitore. Davvero lontanissimi gli altri sei azzurri al via: per Christof Innerhofer arriva un 28° posto (+ 2”14), tutti gli altri sono fuori dalla zona punti con Buzzi e Marsaglia 34° e 35°, Bosca 45°, Schieder 48° e Cazzaniga 59esimo ad oltre 5 secondi.

 

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DISCESA MASCHILE – Val Gardena

 

Aleksander Aamodt Kilde in 2'01”45

Ryan Cochran-siegle + 0”22

Beat Feuz + 0”54

4° Bryce Bennett + 0”62

4° Kjetil Jansrud + 0”62

6° Jared Goldberg + 0”72

7° Carlo Janka + 0”78

8° Romed Baumann + 0”90

9° Max Franz + 0”98

10° Matthias Mayer + 1”05

15° Dominik Paris + 1”52

28° Christof Innerhofer + 2”14

34° Emanuele Buzzi + 2”70

35° Matteo Marsaglia + 2”78

45° Guglielmo Bosca + 3”34

48° Florian Schieder + 3”72

59° Davide Cazzaniga + 5”15

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