Che fatica per l'Italslalom nella 1^ manche di Gurgl: Vinatzer deve regalarsi la solita rimontona

Una prima manche difficile, per una nazionale italiana di slalom che porta a casa pochissimo, almeno per ora, dalla gara inaugurale della CdM maschile.

Lo slalom di Gurgl si apre nel segno dell'Austria con Feller, Gstrein e Schwarz, mentre la truppa di coach Simone Del Dio e Stefano Costazza (che traccerà la 2^ manche, al via dalle ore 13.45), ottiene solo un 19° e un 23° posto con Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger. Se nel caso del badiota si può sorridere per una qualificazione non semplice col pettorale 32, per il gardenese, dato in gran forma alla vigilia del debutto, la prestazione è stata sottotono.

Un errore subito ad attacco muro, ma in generale il bronzo mondiale in carica non è mai entrato nel ritmo giusto, terminando a 2”29 da Feller. Servirà la solita rimontona almeno per una top ten, anche se nulla è da escludere visto quanto si è deteriorata la pista nella manche inaugurale e il distacco dalla zona podio, attorno a 1”30.

Se al “Vinny” a due facce siamo abituati, certo la prestazione degli altri azzurri è stata deludente: ok, Tommaso Sala rientrava dall'infortunio serio al ginocchio patito a fine agosto in quel di Ushuaia ed era senza aspettative, peccato però non aver sfruttato il numero 9 (che per passare oggi era determinante) ed essere rimasto fuori di soli 5 centesimi.

Di fatto out nel finale Gross, quando il pass per la 2^ manche era cosa fatta, non hanno concluso Razzoli, Maurberger e Canins, anche se quest'ultimo partendo col pettorale n° 63 aveva lasciato una bella impressiona. Per ora troppo poco, ma la stagione è appena cominciata.