Coppa e Mondiali a rischio per Odermatt? Possibile lesione del menisco: sabato non sarà in pista

Il giorno dell'Austria trascinata da Vincent Kriechmayr, di un clamoroso Florian Schieder che porta ancora l'Italjet sul podio, e di tanti delusi che escono da una folle prima discesa di Kitzbuehel.

Partiamo dal vincitore, ovvero il leader del Wunderteam a maggior ragione dopo l'addio di Matthias Mayer: il campione del mondo in carica di discesa e super-g firma il tris stagionale, dopo Val Gardena e Bormio, mettendo nella collezione, per la prima volta in carriera, anche la Streif in versione discesa (due anni fa, il nativo dell'Alta Austria fu primo in super-g).

Quindicesimo successo in Coppa del Mondo, il più importante della carriera: “E' un sogno che si avvera – le parole di Kriechmayr, in trionfo nel tempio tirolese tre anni dopo Mayer – E' speciale vincere questa discesa per tutto ciò che rappresenta”.

Emozioni controllate perchè sabato c'è un'altra discesa, ma non sarà così per Marco Odermatt. Se Niels Hintermann esulta per il ritorno sul podio, gran terzo, in casa rossocrociata c'è tanta preoccupazione per le condizioni del dominatore della Coppa del Mondo.

Partito per cercare, dopo sette secondi posti, il primo successo nella disciplina regina dopo aver impressionato in prova, al fenomeno di Buochs è stato fatale l'attacco della Steilhang, con un rimbalzo pazzesco e un autentico miracolo per evitare di finire nelle reti. Uno sforzo che ha “brutalizzato” il ginocchio sinistro: come accadde nella 2^ manche del gigante in Alta Badia nel 2019 (in quel caso era l'articolazione della gamba destra), Odermatt è arrivato al traguardo con il menisco probabilmente lesionato.

Il quotidiano “Blick” ha fatto sapere che si tratterebbe di un problema di quel tipo: non enorme, appunto, ma coi tempi decisamente ristretti verso i campionati del mondo al via tra poco più di due settimane, senza considerare che c'è pure una sfera di cristallo assoluta in ballo, con Kilde a -325 pt nonostante l'erroraccio finale costato al norvegese un podio (come minimo) ormai certo.

Swiss-Ski ha già confermato che Odermatt non sarà al via della seconda discesa di sabato (ore 11.30), ma servirà qualche altra ora, con la risonanza magnetica (da effettuare probabilmente sabato mattina) che dovrebbe indicare esattamente il danno e i tempi di recupero: “Sono contento di non essere finito nelle reti – la breve dichiarazione del campione elvetico – ma ora devo far riposare un po' il ginocchio e guardare cosa succede giorno per giorno”.

Al suo posto, al cancelletto ci sarà Marco Kohler, reduce dai podi in Coppa Europa a Sella Nevea.