Fulmine Kilde mette subito le cose in chiaro sulla "Birds of Prey", Casse è già bello pimpante

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Fulmine Kilde mette subito le cose in chiaro sulla "Birds of Prey", Casse è già bello pimpante

Prima prova verso le discese di Beaver Creek, con il norvegese detentore del trofeo di specialità che fa il vuoto sul piano iniziale e anticipa Sarrazin: il piemontese a 6 decimi, Odermatt veloce sul muro e Paris... da metà pista in giù.

Sarà di fatto l'opening stagionale della velocità in senso assoluto, anche se qualche preoccupazione legata al meteo c'è pure qui, alle altissime quote del Colorado e di Beaver Creek.

Sulla “Birds of Prey” oggi il primo dei tre allenamenti ufficiali degli uomini jet, con il menu che prevede poi le due discese di venerdì e sabato, seguite dal super-g di domenica. Una prova inaugurale già decisamente interessante, perchè su questa pista è difficile nascondersi e Aleksander Aamodt Kilde, che qui soffrì lo scorso anno causa influenza, ma poi portò a casa entrambe le gare andate in scena, ha deciso di mettere subito le cose in chiaro.

Miglior tempo per il norvegese vincitore della sfera di cristallo di discesa nelle ultime due stagioni, spaventoso sul piano iniziale con le sue spinte e dove, di fatto, ha scavato il solco con tutti o quasi: a 23 centesimi da AAK, troviamo un Cyprien Sarrazin che, risolti i guai alla schiena che gli hanno rovinato il Mondiale di casa, è sempre più diretto verso la sua “nuova” carriera da velocista, è un fulmine sul murone centrale e velocissimo pure nel finale, per piazzarsi nettamente secondo davanti agli altri.

Il terzo crono di giornata a 56 centesimi da Kilde è quello di Andreas Sander, mentre a 0”62 c'è un pimpante Mattia Casse: pista che il “trattore” piemontese ama e interpreta da diesel oggi, lasciando quasi 7 decimi a Kilde sui primi 30 secondi di piano per poi scatenarsi e fare praticamente tutto come il norge pettorale rosso. Seconda parte di pista che, come da tradizione per lui da queste parti, ha visto un buon Dominik Paris, in difesa sino a fine muro per poi chiudere a 1”61 da Kilde (sedicesimo tempo), non troppo lontano dagli altri big e certamente con margine.

Vicini a Casse troviamo Alexander (+ 0”65) e Sejersted (+ 0”67), specialmente il norvegese in questo contesto può fare benissimo, con un Von Appen solido a 85 centesimi, mentre la Francia sorride anche per Nils Allegre, 8° a 1”01, e un Alexis Pinturault che termina a 1”06, sciando benissimo nei tratti tecnici e confermando un feeling che, su una pista come la Birds of Prey, può portarlo a giocarsi i migliori risultati della carriera in discesa, per non parlare delle sue enormi chances nel super-g che chiuderà il trittico statunitense.

A proposito di super-g, il campione del mondo James Crawford è 10° a 1”08, con un decimo su Marco Odermatt che ha fatto bene il muro e per il resto non si è preso rischi, pur pagando comunque molto al rivale Kilde sul piano. Per il nidvaldese tutto ok dopo il problema accusato in allenamento a livello vertebrale e, a sua volta, “Odi” ha anticipato di un centesimo il compagno di squadra Rogentin, dodicesimo di questo training, con Hemetsberger miglior austriaco a 1”29 (Marco Schwarz è nei venti a 1”73 con alcuni settori buoni, Kriechmayr a 2”08 ma l'ex iridato difficilmente si fa vedere troppo in prova).

Gli altri azzurri? Florian Schieder perde una vita (1”36) nel pianoro di avvio, poi chiude a 2”21 dopo una prestazione simile a quella di Innerhofer come andamento, con il veterano altoatesino a 2”03. Guglielmo Bosca, che su questo tracciato sa di poter fare molto bene, è ottimo 13° a 1”27, molto più lontani Franzoni (a 2”49), Zazzi (a 2”54), Borsotti (a 3”02), l'atteso debuttante Alliod a 3”66 e Molteni a 4”51.

 

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA MASCHILE BEAVER CREEK

 

Aleksander Aamodt Kilde in 1'39”68

Cyprien Sarrazin + 0”23

3° Andreas Sander + 0”56

Mattia Casse + 0”62

5° Cameron Alexander + 0”65

6° Adrian Smiseth Sejersted + 0”67

7° Henrik Von Appen + 0”85

8° Nils Allegre + 1”01

9° Alexis Pinturault + 1”06

10° James Crawford + 1”08

13° Guglielmo Bosca + 1”27

16° Dominik Paris + 1”61

28° Christof Innerhofer + 2”03

32° Florian Schieder + 2”21

39° Giovanni Franzoni + 2”49

43° Pietro Zazzi + 2”54

54° Giovanni Borsotti + 3”02

66° Benjamin Jacques Alliod + 3”66

76° Nicolò Molteni + 4”51

© RIPRODUZIONE RISERVATA
355
Consensi sui social

Discesa Maschile Replaces: Beaver Creek Wengen (SUI)

Discesa Maschile Beaver Creek (USA)

Più letti in scialpino

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

La fuoriclasse americana ha scelto il nome (pensando all'aurora boreale che ha visto per la prima volta nei giorni scorsi) della creatura che le è stata assegnata con l'ennesima perla a Levi. Un luogo che mi fa sempre riflettere su tutti gli aspetti della vita per cui sono grata. Il ringraziamento della famiglia Lorenzi.