Kriechmayr, il crociato ha retto: per il fuoriclasse austriaco stiramento al collaterale, il Mondiale è salvo

Il crociato ha retto ed è questa la prima e più importante notizia riguardo Vincent Kriechmayr.

Ora sarà corsa contro il tempo, a meno di venti giorni dal Mondiale di casa, ma il fuoriclasse dell’Alta Austria dovrebbe farcela per Saalbach 2025, pur perdendo certamente le gare simbolo di Kitzbuehel la prossima settimana e, probabilmente, anche la discesa del prossimo 2 febbraio a Garmisch, l’ultima prima della rassegna iridata.

In serata la federsci austriaca ha reso note le condizioni del proprio campione, una volta terminata la visita specialistica effettuata alla clinica Hochrum di Innsbruck, in seguito alla brutta caduta rimediata all’attacco della “Ziel-S”, poco prima dell’arrivo della discesa di Wengen che il 33enne del Wunderteam ha già vinto due volte in carriera, lui che ieri in super-g era arrivato ad un solo decimo dal primo successo stagionale della nazionale austriaca maschile, oggi dispersa senza il suo faro, con il 17° posto di Striedinger quale miglior risultato.

La diagnosi: forte stiramento al legamento collaterale mediale del ginocchio destro, ma Kriechmayr è stato “fortunato nella sfortuna” secondo il dottor Christian Hoser che l’ha valutato. “Inizierà immediatamente le terapie e un controllo nei prossimi giorni ci dirà quanto velocemente potrà tornare ad allenarsi”.

“Sono contento che il risultato diagnostico sia questo – ha affermato il bi campione del mondo di Cortina 2021 – Ora farò tutto il possibile per risultare il più in forma possibile prima dei Mondiali; inizialmente pensavo che l’infortunio fosse decisamente peggiore, perché non riuscivo a caricare il peso sulla gamba, quindi è sicuramente un bel sollievo.

Ora devo affrontare il problema giorno per giorno e farò di tutto per rimettermi in forma rapidamente”.